Il lavoro di blogger nei tornei di poker live è estenuante, anche perchè spesso chi racconta le mani altrui è a sua volta un giocatore e vorrebbe - ogni tanto - trovarsi dall'altra parte della barricata. Desiderio esaudito per il nostro Matteo "diavolo83" Felli, che si è concesso una pausa dai blog per andare a giocare il Mega Deep Event, torneo da 550€ organizzato da Italian Rounders al Casinò Perla di Nova Gorica.
L'assopokerista toscano si è disimpegnato alla grande, giungendo da chipleader al final table e terminando infine secondo dietro al vincitore Rosario Fiore. Ma lasciamo che sia lo stesso "diavolo" - che comunque già vanta ottimi successi come player online - a raccontarci questa sua avventura da giocatore...
"Mancava solo il “Live” e adesso c’è pure quello. Dopo tante soddisfazioni nell’online, sono riuscito a centrare un risultato importante anche dal vivo. Il Mega deep game di Nova Gorica mi ha visto terminare runner up alle spalle dell’ottimo Rosario Fiore, su un field di 103 giocatori.
Sono tornato a Novagorica 72 ore dopo aver terminato il blog del PGP, sempre presso il Casinò Perla...giusto il tempo di tornare a casa, dormire qualche ora in più, cambiare la valigia e ripartire alla volta della Slovenia. E pensare che luglio è stato così impegnativo per me: prima il Motomondiale al Mugello, poi il blog dell’Assopoker Live a Venezia e appunto quello del PGP. E' naturale che fisicamente fossi un pò cotto, ma mentalmente mi sentivo bene. E quando la stanchezza a livello mentale non si fa sentire, allora puoi pensare in grande.
Uno stack da 100.000 chips, mille big blinds di partenza e livelli da 45 minuti nei primi due giorni, saliti poi a 60 dal day 3 in poi, sono state le principali caratteristiche di un torneo assai giocabile e molto tecnico. Un field non eccessivamente numeroso, ma con diversi nomi importanti (Salvatore Pengue, Luana Spadaro, Stefano Foschini, Marco Della Monica solo per dirne alcuni, ndr).
La cosa più importante è che abbiamo giocato a poker, nel vero senso della parola. Con una struttura così era impossibile non farlo: basti pensare che il mio primo allin me lo sono giocato alla fine del day2 e al turn....
Sul mio torneo, devo dire che tutto è girato nel modo giusto fin dal primo momento. I colpi decisivi hanno sempre retto, anche quando partivo dietro. Le mani decisive sono state due ed entrambe subito dopo lo scoppio della bolla. Con AK ho chiamato allin di un avversario che aveva 88, centrando un K al river e salendo a 1.150.000 chips. L’altra mano invece è stato un autentico "suicidio" del sottoscritto, che poi si è trasformato nel trampolino di lancio verso il podio. Da bottone apro a 100.000, sul livello 20.000-40.000 ante 4.000. Da BB Marco Della Monica 3betta a 250.000 e io, dopo alcuni secondi, opto per il push. Marco, che ha 50.000 chips più di me, snappa. Il mio AJ sembra destinato a soccombere contro il suo KK, ma due bellissimi assi fra turn e river mi assegnano il monster pot. Avrei meritato di perdere, e invece stavolta vado io.
Il final table è stata una cavalcante esaltante, grazie ad uno stack di spessore e a una serie di mani importanti, che mi hanno condotto all'heads up finale contro Rosario Fiore. Partivo in vantaggio ma ho subìto la rimonta del mio avversario, un pò per calo di concentrazione/rilassamento mio, un pò per merito suo. Alla fine la sua è stata una giusta vittoria, mentre io mi godo questa "medaglia d’argento" e questo risultato, che cercavo da tempo, sperando che sia il primo di una lunga serie....anche se ora tornerò al mio amato lavoro da blogger 🙂
Un saluto
Matteo "diavolo" Felli"