L'incubo di avere i propri soldi bloccati potrebbe essere finito, per moltissimi giocatori delle piattaforme legate al colosso Microgame poste sotto sequestro nell'ambito dell'Operazione Gambling.
Secondo quanto riporta Gioconews.it, che ha raccolto fonti molto vicine all'azienda People's, la Procura di Reggio Calabria avrebbe disposto il dissequestro per tutte le skin coinvolte nel blitz ormai denominato Mercoledì nero del gaming italiano.
Circa 24 ore dopo l'operazione congiunta tra vari corpi delle forze dell'ordine e coordinati dalla procura del capoluogo calabrese, l'A.D. di Microgame Massimiliano Casella era uscito con un comunicato mirato a rassicurare i tanti giocatori rimasti sgomenti dalla vicenda, e preoccupati per la sorte dei propri fondi.
La notizia del dissequestro andrebbe dunque a conforto di quelle rassicurazioni. Mentre scriviamo alcune skin di Microgame (tra quelle poste sotto sequestro) risultano essere già attive, mentre altre risultano tuttora in manutenzione.
(seguono aggiornamenti)
Ore 20:15 - Il blog ufficiale di People's Poker conferma il dissequestro per i 21 siti di gioco legati al network