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Patrik Antonius torna a ruggire

Nonostante l'apparente calma, il circo dell'high stakes online poker non si e' certo fermato. Continuano i grandi piatti e le giocate spericolate, anche se non fioccano i record come qualche tempo fa. Patrick Antonius, che ultimamente aveva perso un pò di smalto, prendendo solo batoste e bad beats, è tornato nelle ultime ore a dominare l'ormai celebre tavolo "railheaven", un NLHE con blinds 500$/1000$ su Full Tilt Poker, abitualmente frequentato dai top players come il finlandese, e da facoltosi giocatori che spesso e volentieri lasciano centinaia di migliaia di dollari ai più abili avversari.

Come si diceva, Patrik Antonius, dopo un periodo non troppo fortunato è arrivato l'altra sera ad accumulare il ragguardevole stack di 831.000$. Il fatto che ciò sia successo in una sessione che, per la maggior parte del tempo, è stata "3-handed", cioè con 3 soli giocatori seduti al tavolo, e precisamente David Benyamine, Phil Ivey ed appunto Antonius, rende l'impresa ancora più rilevante. Ma vediamo la mano conclusiva:
Ivey è di bottone e raisa standard a 3.000, Antonius da SB ripusha a 10.000, Benyamine fa call mentre Ivey folda.
Flop j 10 8
Antonius esce bettando 16.000, Benyamine raisa a 49.000, Patrik reraisa a 170.000, David pusha allin e Antonius fa call.

Showdown:
Antonius q k
Benyamine 9 10
David parte leggermente avanti con middle pair e progetto di scala bilaterale; Antonius non ha legato nulla, ma ha un progetto di scala migliore.

Il turn 2 regala al finlandese anche gli outs a colore, ma è una scala, con il river a , a consegnare il monster pot da 439.000$ a Patrik Antonius che chiude, come accennato prima, ad 831.000$.

Nonostante questa sessione positiva, per Antonius il 2008 è finora un anno in perdita: il finlandese infatti risulta in testa nella poco gradita classifica dei maggiori perdenti dell'anno nella specialità No Limit Hold'em, con un segno "meno" di ben 1.131.000$!
Andando a sbirciare nella classifica che include i top ten e flop ten di tutte le specialità high stakes, per il periodo dal 1 gennaio al 20 ottobre dell'anno in corso, ecco qual'è la situazione (si ringrazia highstakesdb.com):

A parte le conferme dei soliti Ivey, Benyamine, durrrr, i Dang e Galfond, il dato incredibile riguarda i losers. I tre account del sempre presente Guy Lalibertè mettono insieme un passivo, in poco più di 10 mesi, per quasi 10 milioni di dollari! Per la precisione 4 milioni e 42 mila patatino, 4 milioni e 21mila lady marmelade, 990mila noataima = 9 milioni e 54mila dollari!

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Una cifra insostenibile per i più, ma il patron del Cirque du Soleil vanta un patrimonio evidentemente a prova di questi swing. Per averne un'idea più chiara, diamo un'occhiata all'utilitaria con cui il buon Guy suole recarsi ai vari casinò di Sin City e dintorni:

Eccola, una Bugatti Veyron , che costa "appena" 1.100.000€. Tasse escluse, s'intende...

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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