Vai al contenuto

People's Poker Tour 2011: monologo di Alessio Isaia

Alessio IsaiaIl Re Mida era forse originario di Roccabruna? Magari no, ma Alessio Isaia non pare curarsene, e continua a trasformare in oro tutto ciò che tocca. Il campione cuneese è chipleader al termine del day 2 del People's Poker Tour di Kranjska Gora, in Slovenia. Alessio chiude in testa ai 32 giocatori rimasti, con l'impressionante stack di 723mila gettoni, oltre 200mila in più del meno lontano tra gli inseguitori, Massimo Federiconi a 517mila.

Fra i superstiti anche il nostro Roberto "Roby S" Sabato, che imbusta 185mila fiches chiudendo al 14° posto parziale. L'assopokerista - e blogger di YouPoker - pugliese oggi tenterà la scalata ai premi che contano: i 32 sono infatti tutti già a premio, visto che il payout prevedeva una ricompensa dal 45° arrivato in su. Per adesso i superstiti si sono assicurati 3.172€, ma gli occhi di tutti sono ovviamente sui 122mila euro previsti per il vincitore.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Inutile dire che chiunque volesse raggiungere questo traguardo dovrà vedersela con Alessio Isaia, e di questi tempi non è certo una bella notizia. Fra i giocatori ancora in lotta per il titolo anche Luca Topazio, che mesi fa trionfò nella vicina Nova Gorica all'IPT diPokerStars e fornisce di nuovo una prestazione all'altezza, macchiata nel finale da un monster pot da oltre 300mila chips perso a causa di uno scoppio al river. Il calabrese imbusta comunque 208mila chips, ed è sempre pericolosissimo. Passa al day 3 di oggi - che deciderà la composizione del final table - anche il qualitativo Costantino Russo.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI