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Il fatto è clamoroso quanto confermato: Phil Ivey ha deciso di non prendere parte alle WSOP 2011, citando inoltre in giudizio Tiltware per i pagamenti che Full Tilt Poker deve ancora a molti giocatori statunitensi a causa del black friday.
La notizia è apparsa in un comunicato sulla pagina ufficiale di Facebook dello stesso Ivey, ed ha trovato conferma attraverso le parole del suo agente e la mancata partecipazione all' evento heads-up da 25.000 dollari, che ha preso il via nella notte appena trascorsa ed a cui mai sarebbe mancato diversamente.
“Sono profondamente dispiaciuto ed imbarazzato che ai giocatori di Full Tilt Poker non sia stato ancora versato il denaro dovuto – scrive Ivey – e provo questo stesso imbarazzo pensando che a causa di ciò in molti non possono partecipare a tornei o hanno sofferto disagi economici. Non parteciperò alle WSOP, perché credo sarebbe ingiusto competere quando altri non possono farlo”.
Ma Ivey non si è fermato qui, citando in giudizio per questo disservizio la Tiltware, ovvero la compagnia che fa capo a Full Tilt Poker, di cui lui stesso è uno dei proprietari: “Come potete immaginare, non si è trattato di una scelta semplice da parte mia. Sono arrabbiato nel constatare che persone che mi hanno supportato nell'arco della mia intera carriera siano state trattate in modo tanto approssimativo”.
Una decisione tanto netta quanto destinata a far scalpore, evidentemente, che tuttavia non potrà che essere accolta con favore dai giocatori, vista l'importanza di un appuntamento simile per un giocatore come Phil Ivey.
Dal canto suo, il Tiger Woods del poker sembra avere le idee chiare su come trascorrerà il proprio tempo lontano dal Rio: “Così come ho fatto nelle ultime sei settimane, dedicherò tutto i miei sforzi nel trovare una soluzione per tutti coloro che hanno subito dei ritardi nel vedersi accreditato il proprio denaro”.
E paradossalmente, nonostante a quanto pare a queste World Series Of Poker sia destinato a non metterci piede, difficilmente fra le sale del Rio potranno parlare di qualcosa di diverso da mister Phil Ivey. Ancora una volta.
Piero “Pierelfo” Pelosi
