Vai al contenuto

Poker heads up: Ita.Dred vs LucioM, via alla grande sfida

Giacomo 'Ita.Dred' LoccariniPreparate pop-corn e Coca cola, come suol dirsi. Una delle sfide più interessanti nella giovane storia del poker online italiano è in rampa di lancio: Giacomo Loccarini vs Lucio Martelli, o meglio "ita.dred" vs "LucioM". L'emergente contro l'affermato guru. Giacomo ha infatti bruciato le tappe con una velocità ed una sicurezza impressionanti, e non si fatica a definirlo come uno dei talenti più cristallini prodotti dal poker italiano negli ultimi anni. Pro da qualche mese del team ItalyPoker e coach di Pokermagia, il 22enne Loccarini è passato in neanche due anni dai sit'n'go da 50 centesimi agli high stakes cash game.

Dal canto suo Lucio Martelli, bolognese classe 1984, è da tempo considerato unanimemente uno dei migliori giocatori di cash game italiani, forse il migliore per quanto riguarda le specialità di Heads Up cash high stakes. Scoperto il poker nel 2003, dopo una breve esperienza nel fixed limit, Lucio si cimenta nel No Limit Hold'em scalando rapidamente i livelli fino a diventare un regular del 5/10. Nel 2008 scopre l'heads-up cash game nel quale trova il suo habitat naturale e che gioca tuttora a limiti alti (10/20 e 25/50). Autentico maniaco della privacy e della tutela della propria immagine, non ha mai concesso pubblicazioni delle proprie foto e di fatto nessuno - amici, parenti e conoscenti a parte - sa come sia fatto LucioM.

Ma come è nata questa sfida? Tutto parte da una controversa mano che ha visto protagonista Loccarini al recente IPT di Campione. Ne sono nate delle polemiche su vari forum e da lì fino al lancio del guanto da sfida il passo è stato breve. Giacomo infatti ha dichiarato di non avere finora mai perso con nessuno nel "long run", Lucio lo ha sfidato a provare questa "nuova sensazione" e lui ha accettato senza batter ciglio.

Lo spirito di sfida è una componente molto sviluppata nell'animo di ogni giocatore di poker, quindi le condizioni sono state decise in men che non si dica. Eccole:

  • 30.000 mani heads up cash game No Limit Hold'em al livello 5$/10$ (altrimenti detto NL1000) di Full Tilt Poker con 100 big blinds di partenza cadauno per ciascun tavolo.
  • Si giocano 3-4 tavoli alla volta (nel caso, con accordo di entrambi, si può scendere a 2 tavoli o salire oltre ai 4), con run twice (doppio board in caso di showdown prima del river)
  • Se un tavolo arriva a 250bb effettivi (entrambi con 2500$+ davanti), chiunque dei due può chiedere che il tavolo venga chiuso e che ne sia aperto uno nuovo, cioè con 100bb
  • Nessuna side bet extra al risultato effettivo tra i giocatori; entrambi i giocatori non potranno scommettere a favore o contro l'esito della sfida neanche con terzi

Verranno giocate 10 sessioni in blocchi da 3 ore, di cui 7-8 pomeridiane, e 2-3 serali, in circa 10 giorni se tutto va bene. Si inizierà oggi pomeriggio alle ore 16, con una sessione di riscaldamento di 1 ora. In questa sessione verranno testati eventuali problemi di connessione e l'effettiva tracciabilità delle mani da parte di Hold'em Manager.

Se tutto andrà bene si partirà già domani con la sfida vera e propria. Abbiamo raggiunto Giacomo Loccarini per qualche domanda:

Assopoker: Ciao Giacomo. In tutta evidenza, tu e Lucio siete due persone che hanno molta autostima. Al di là delle skills pokeristiche - ragione essenziale per la sfida stessa - quali fattori pensi possano contare di più?
Giacomo: penso la concentrazione, la capacita' di multitabling e la velocità di pensiero.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

AP: Pensi che lui abbia più da perdere rispetto a te?
GL: Secondo me può sembrare di si ma non è così, in quanto per me nessuno ha qualcosa da perdere in tutto ciò a meno di andamenti clamorosi da una parte o dall'altra. Diciamo che io non voglio perdere e voglio trovare l'edge sull'avversario in ogni tipo di partita, e lui ovviamente non vuole perdere per dimostrare di essere ancora il top. Strettamente parlando beh, penso che le persone che non mi stimano o non mi conoscono, lo farebbero al 100% come giocatore se vincessi, mentre dal suo punto di vista - se perde - forse non sarà considerato più il migliore con netto distacco.

AP: Pensi che in fondo siete persone in qualche modo simili? Forse il giocatore cash vincente è giusto che non cerchi la gloria, anzi la sfugga?
GL: No, io credo di essere molto più sognatore di lui. Certo, Lucio è di certo più abituato a concepire il gioco sul guadagnare soldi, mentre per me è diverso.

AP: Vuoi dire un pò come Isildur1?
GL: Beh, in un certo senso sì. Io adoro il gioco, faccio tutto per quello.

AP: Allora in bocca al lupo e vinca il migliore
GL: Grazie a te e a tutti quelli che mi seguiranno

Potrete seguire l'andamento della sfida sul nostro forum e negli articoli in home page!

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI