Vai al contenuto

Poker online Italia: a febbraio raccolta in calo

Il mese di febbraio 2011 fa segnare la prima vera battuta d'arresto del poker online italiano, in termini di raccolta globale. I 248,4 milioni di euro giocati dagli italiani sulle poker room nel secondo mese dell'anno rappresentano un 4,7 per cento in meno rispetto allo stesso periodo di un anno fa. In termini assoluti, si è passati da una media quotidiana di 9,3 milioni di euro raccolti, a 8,9 milioni.

Grazie ai dati AAMS elaborati da agicoscommesse si può apprezzare come, nel raffronto febbraio 2010/febbraio 2011, le sole PokerStars ePartyPoker mostrano numeri in crescita, mentre tutte le altre room/network palesano cali più o meno pronunciati. Dal grafico emerge comunque che Microgame conserva la leadership:

(*) dati in milioni di euro

Sul fronte delle quote di mercato, la situazione resta pressochè invariata, con l'accoppiata Microgame/PokerStars che occupa circa metà mercato, mentre il quartetto Microgame/PokerStars/GD-Bwin/Lottomatica assorbe un market share di oltre i tre quarti del totale.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Siamo evidentemente in una fase di stand-by, in cui tutti gli operatori si stanno preparando ai cambiamenti derivanti dall'aumento del buy-in massimo e dall'ingresso della modalità cash game online. Era d'altra parte ampiamente previsto che il decreto in questione (pubblicato ai primi del mese scorso in Gazzetta Ufficiale, ndr) avrebbe dato il via ad un processo di rivoluzionamento nei palinsesti e nelle offerte delle poker room online operanti sul mercato italiano.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI