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Poker online USA: “jungleman12” sbarca in Europa. Selbst a Toronto

daniel-catesContinua la diaspora del popolo del poker online statunitense: l’ultima con le valige in mano è Vanessa Selbst, diretta verso Toronto, mentre Daniel “jungleman12” Cates ha preso il volo Los Angeles-Madrid, con biglietto di sola andata. Vivrà a Lisbona con il giovane talento portoghese José "Girah" Macedo.

Vanessa Selbst ha scelto Toronto come sua nuova destinazione. L’ha annunciato nella giornata di ieri su Twitter, raggiungendo il suo capitano Daniel Negreanu. L'ambasciatore del team di PokerStars da diverse settimane ha lasciato la sua residenza di Las Vegas ed è rientrato nella sua città natale per poter giocare online liberamente.

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In Canada si sono trasferiti anche Phil Galfond e Ben "Sauce123" Sulsky. Ha dichiarato che varcherà il confine anche un altro big degli High Stakes online:  Brian Hastings. Chi invece è stato ‘respinto’ al confine è Daniel “jungleman12” Cates che doveva raggiungere a Vancouver, proprio Galfond. Non si capisce per quale misterioso motivo “jungleman12” non sia stato accettato in Canada. Dopo il 2010 d’oro, non è certo un periodo fortunato per lui. Secondo Mike Matusow, l’ “uomo della giungla” avrebbe ancora in deposito, sul conto di  Full Tilt Poker, la discreta somma di 6 milioni di dollari…

In tutti i casi, Daniel ha deciso di non rimanere inattivo ed ha annunciato: “Ho preso il volo Los  Angeles-Madrid…”. Il compagno di viaggio Haseeb "Dogishead" Quereshi ha rivelato che vivranno a Lisbona con l’amico José "Girah" Macedo. In questo modo potranno ritornare a grindare negli High Stakes online di PokerStars. La presenza di "jungleman12" in Europa agevolerà la sua partecipazione ai principali eventi live del Vecchio Continente.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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