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PokerStars Caribbean Adventure 2011: ecco le novità

Una location da sogno, e una serie di oltre 50 tornei di poker ai massimi livelli: è la PokerStars Caribbean Adventure, classico appuntamento internazionale di poker live collocato strategicamente all'inizio di gennaio, in modo da spezzare la monotonia dell'inverno con una settimana tropicale.

L'Atlantis Resort di Paradise Island, Bahamas, ospiterà ancora una volta questa kermesse che ogni anno diventa più ricca. Il vincitore del Main Event dello scorso anno, lo statunitense Harrison Gimbel, portò a casa qualcosa come 2,2 milioni di dollari! Quest'anno il PCA 2011 vuole stupire ancora, e allora nel programma trovano spazio diverse succose novità. Nel palinsensto (non ancora ufficializzato ma solo "ufficioso") sono infatti previsti nuovi tornei ad accompagnare quelli già esistenti, per un totale di oltre 50 eventi a distribuire più di 25 milioni di dollari in montepremi!

Il fantastico Atlantis Resort, ancora una volta sede del PokerStars Caribbean Adventure

Ecco alcune caratteristiche del PCA edizione 2011:

Scopri tutti i bonus di benvenuto

- un Super High Roller da 100.000$ di buy-in
- un High Roller "normale" da 25.000$
- un NLHE Turbo 6-max da 10.200$ di buy-in
- il Main Event da 10.300$

E poi i Battleship Events, il Ladies Event, tornei 8-game, heads up e tutte le varianti che si possano desiderare, persino il Poker Cinese! I buy-in sono prevalentemente importanti, anche se è possibile anche trovare tornei da 300$.
I fuochi d'artificio della PokerStars Caribbean Adventure 2011 inizieranno il 7 gennaio, e copriranno un periodo di ben 10 giorni, fino al 16 gennaio compreso, . Preparate le valigie per tempo...

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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