La quinta stagione dell'European Poker Tour di Pokerstars ha dato il via al suo atto finale, con il Day 1A del EPT Grand Final. 396 giocatori si sono dati appuntamento al Monte-Carlo Bay & Resort, per un torneo che annuncia cambiamenti importanti. Da quest'anno la struttura viene diversificata, ed ai 30mila chips di partenza (prima novità rispetto alle 20mila in dotazione fino allo scorso anno, ndr) si aggiunge un "doppio binario" nell'avanzamento dei livelli: tutti i day 1 hanno i livelli della durata di un'ora, mentre dal day 2 fino alla fine i livelli saranno da 75 minuti. Queste migliorie contribuiranno a rendere l'evento - già di per sè molto giocabile - un happening pokeristico di livello assoluto.
Montecarlo, si sa, è meta "top class", e allora può capitare di vedere alcuni top players venire qui più in vacanza che per giocare a poker. Prendiamo ad esempio Phil Ivey: il campione di Full Tilt Poker è stato eliminato dopo neanche due livelli, e sarà certamente corso allo Sporting per giocare a golf, disciplina prediletta di molti professional poker players.
Ivey a parte, il field di questo day 1A è di quelli davvero importanti, e la struttura migliorata avrà convinto anche i più scettici a fare un salto al Principato di Monaco.
Sono 22 gli italiani in gara ieri. Non un numero strabiliante, se si pensa alle cifre partorite dall'EPT Sanremo, ma considerando il buy-in più impegnativo, al pari del campo partecipanti, un calo era prevedibile. I conti, comunque, si faranno dopo il day 1B di oggi. Ecco la lista dei nostri di ieri, come promesso:
Dario Alioto
Ivan Barbuto
Stefano Demontis
Gianni Giaroni
Luca Giovannone
Federico Iavicoli
Marcello Marigliano
Gaetano Mazzitelli
Dario Minieri
Luca Pagano
Leonardo Patacconi
Riccardo Rinaldi
Silio Schifalacqua
Fabrizio Tripicchio
Carmelo Vasta
Fabrizio Baldassari
Beniamino Speroni
Biagio Albanese
Davide Di Reda
Pier Fabretti
Luca Canelli
Umberto Vitagliano
Non era il torneo di Dario "ryu" Alioto. Il pro di Sisal Poker perde fette importanti di stack in mani poco fortunate per poi incappare, con AK e da short stack, nell'AA di un avversario.
Diametralmente opposta la partenza invece di Luca Pagano. Ilpokerstars team pro ha un tavolo molto duro, ma riesce con pazienza ad imporre la sua legge, finendo per eliminare il collega Greg "fossilman" Raymer in uno spettacolare scontro tra set: di dieci quello di Greg, di assi quello di Luca che si agggiudica il primo monster pot del torneo.
Molta azione - ma non è certo una novità - anche per Dario Minieri, che prende l'ascensore ed inizia ad andare in su e in giù. Ma il Dario di ieri era di quelli che schiaccia come ultimo pulsante "UP", e quindi ce lo ritroveremo al day 2 con una dote di 100mila chips.
Grande impressione ha destato anche Pierpaolo "Pier85" Fabbretti, romano come Dario, ed esponente del team Nice Hand. Pier ha dominato il suo tavolo in lungo e in largo e, se non fosse stato per alcune mani poco fortunate, in cima al chipcount ci sarebbe probabilmente lui.
Invece davanti a tutti c'è uno strabiliante Lee Nelson, strachipleader con 256mila chips, quasi 100mila in più del secondo, che è il nostro Luca Pagano.
Gli altri nostri superstiti sono:
Pierpaolo Fabretti 119.000
Annette Obrestad 112.000
Ivan Barbuto 105.100
Dario Minieri 100.200
Gaetano Mazzitelli 75.200
Marcello Marigliano 74.100
Leonardo Patacconi 68.400
Luca Canelli 55.000
Luca Giovannone 48.100
Gianni Giaroni 37.000
Ben Speroni 31.700
Federico Iavicoli 23.500
Carmelo Vasta 22.900
Silio Shifalacqua 22.800
Riccardo Rinaldi 20.800
Umberto Vitagliano 17.600
Biagio Albanese 13.400
Oggi, a partire dalle 12, segui il day 1B sul nostro Blog Live sponsorizzato da Full Tilt, in compagnia di Yaya, Paolessa, Stee Catsy e Tury con i suoi magnifici video. Non mancate, lo dice anche Daniel...
...che altro aggiungere? Stay tuned!