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Sale la temperatura a Nova Gorica, a dispetto del freddo che da oggi dovrebbe invadere mezza Europa. C'è un final table in ballo, e un titolo dal valore di 160.000€ da assegnare.
Ci provavano in 31, ieri al Perla Hotel & Casinò, a raggiungere quel tavolo finale ad otto giocatori in programma per oggi. Un risultato che per alcuni sarebbe un trampolino di lancio, per altri una conferma, per altri ancora un ritorno in auge. Le vite di 31 players si incrociano e ruotano attorno a questo obiettivo.
Uno dei primi ad abbandonare è Diego Fiorani, short stack per lunghe fasi del torneo, e che quindi può dirsi abbastanza soddisfatto del premio vinto, 4.500€. La medesima cifra portata a casa da Danilo D'Ettoris, uscito poco dopo. Per Danilo, questo piazzamento è una lieta conferma di quanto fatto vedere quest'anno, con in cima a tutto il final table all'EPT Sanremo.
Intanto il chipleader di inizio giornata, il ceco Martin Kabrhel, inizia a ridistribuire un pò di chips in giro, con una aggressività smodata che l'altro ieri gli aveva permesso di accumulare uno stack mostruoso grazie a giocate fortunate (come quella contro Limongi), e ieri invece è stata l'arma del suo lento "suicidio" pokeristico.
Ma di circostanze fortunate non ha usufruito solo il ceco. Per informazioni, chiedere ad Angelo Falcone, che completa da small blind mentre Carra fa raise a 30mila (sui bui 4.000/8.000 ante 500, ndr). Al flop scendono 6 Q 6, e sul check di Falcone Carra va direttamente allin, coprendo di poco il rivale. Falcone fa call girando...K6, in procinto di scoppiare gli AA di Carra che non crede ai suoi occhi. Turn e river ininfluenti e monster pot per Falcone mentre Carra, rimasto con le briciole, uscirà poco dopo con A9 contro.....indovinate? AA, naturalmente!
Si fa avanti un nuovo protagonista, ed è uno che gioca in casa: Adamio Primoz, sloveno che rifila una sonora legnata proprio all'ormai ex chipleader Kabrhel chiudendo un set di Q al river ed incamerando un monster pot. Il ceco uscirà poi in 17° posizione.
C'è chi sale, e chi scende. Giovanni Bigoni, a lungo tra i chipleaders, esce 22°, mentre Marco Figuccia sceglie il day 3 per salire in cattedra e costruire uno stack importante facendo diversi player out, come ad esempio contro Moresco, che perde il coinflip contro il pro veneziano: AJ per Moresco, coppia di dieci per Figuccia che tiene.
Un altro valido player si affaccia alla ribalta importante. E' Davide "Mandrakee67" Pennelli, player pugliese molto valido online che si ritrova ad un passo dal suo miglior risultato di sempre "live", quando elimina Antonio "HoldemDBoss" Tarantino - altro esimio online player - con coppia di 10 contro coppia di 9 e nessuna sorpresa dal board.
Andrea Piva è un animale da torneo, e questo si sapeva. Anche per questo Sisal lo ha scelto per il suo team di professionisti. Ieri Andrea ha confermato la sua fama, lottando con grande sagacia tra circostanze alterne, che lo fanno scendere dopo uno scoppio e poi risalire fino a 300mila chips. Per lui, comunque, l'uscita è purtroppo in agguato: tenta lo steal da small blind andando allin per 260mila con a 5 , ma trova il sofferto call di Figuccia - ancora lui - dal big blind con una coppia di 3 3 . Il board 7 j q 7 2 e Piva è out in 14° posizione.
Il gioco si fa teso, perchè arrivare al final table è importante per tutti, e quindi ogni mano può assumere connotati drammatici. Ma c'è un Figuccia in rush positivo, e l'ottimo Marco Pistilli - sornione fino ad ora - che si erge tra i protagonisti con qualche ottima giocata: dopo aver fatto fuori Donno, "Pistillao" si ripete con Wanny Piazza, vincendo un colpo preflop con una coppia di dieci contro A9 del rivale, terminato 12°.
Ma è un IPT Nova Gorica che sembra improntato sulla legge del contrappasso, e allora chi ha avuto fortuna in circostanze precedenti la pagherà in futuro. E' stato così per Kabrhel, e lo è altrettanto per Angelo Falcone, bubble man del final table. La sorte gli chiede il conto in maniera brusca e crudele, perchè quando decide di cercare il double up andando allin con a 10, trovando il call dello sloveno Primoz con 9 9 , gli si presenta davanti agli occhi questo flop: 9 k 9 !!!
Praticamente Falcone è già drawing dead! Al turn 8 lo è anche ufficialmente, e il river 3 serve solo per gli archivi.
Ecco dunque il final table a cui assisteremo oggi:
Seat 1: Antonino Di Martinio 729000
Seat 2: Sebastiano Kisvarday 659000
Seat 3: Adamio Primoz 1000000
Seat 4: Marco Figuccia 1700000
Seat 5: Marco Pistilli 632000
Seat 6: Marco Bognanni 564000
Seat 7: Davide Pennelli 730000
Seat 8: Gennaro Falanga 534000
Marco Figuccia parte quindi netto chipleader ed è l'ovvio candidato principale al titolo ed ai 160.000€ del primo premio. Ma sappiamo che nel poker tutto può accadere, e certamente la qualità non fa difetto a questo field: oltre ai già citati, c'è ad esempio anche Marco "MagicBox_V" Bognanni, uno dei players più vincenti della piattaforma PokerStars.it. Quindi, certamente ci sono tutte le premesse per assistere ad un final table da leccarsi i baffi, a questo IPT Nova Gorica.
Segui il final table insieme a noi oggi, a partire dalle 15, sul Blog Live sponsored by Sisal Poker, con foto, news e video a cura dell'Assopoker Team!
