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Pokerstars.it - 1° EPT Sanremo Sat

Si chiama Fabrizio Lazzaro, ha 32 anni, viene da Reggio Calabria ed e' dirigente d'azienda. E' lui il primo player italiano qualificato per l'EPT di Sanremo, nella prima finale giocata online suPokerstars.it.
Il reggino (nella foto), al termine di una battaglia durata quasi quattro ore, ha avuto la meglio sul più esperto e conosciuto Gigetto Pignataro, l'ultimo a resistere in un field di 100 players che hanno pagato i 100€ di buy-in, o che si sono qualificati con i tanti sub-satelliti presenti nel palinsesto di Pokerstars.

Il pro romano si è dovuto arrendere quando il suo raise allin in semibluff, con 68 in mano e su un flop 2 7 5, si è scontrato con la coppia di J di Lazzaro, che ha retto fino alla fine consegnandogli il pacchetto da 6.000€, comprensivi di 5.300 per il buy-in e 700€ per le spese.

L'amarezza di Gigetto Pignataro (foto a destra) sarà stata accentuata anche dal fatto che i giocatori dal 2° al 31° posto ottenevano il rimborso del buy-in. Una bella differenza dunque, tra secondo e primo posto, ma d'altra parte i tornei satellite sono belli anche per questo. Mettiamola così: rimasti in 31, i giocatori si sono giocati l'ambito ticket in un freeroll!

Fabrizio Lazzaro non è certo nuovo al mondo del poker: come giocatore si è qualificato (su Gioco Digitale, ndr) per la scorsa edizione della "Notte del Poker", e gioca sit&go e tornei multitavolo a buon livello, sia online che live.

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Ma Fabrizio si diletta anche come organizzatore, e l'ultimo evento al quale ha contribuito è stato il Reggio Poker Festival, evento tenutosi nello scorso dicembre nella splendida cornice di Villa Genoese Zerbi di Reggio Calabria, la sua amata città natale.

Adesso però - grazie aPokerstars.it - ci sarà solo una frase, nella testa di Fabrizio Lazzaro: next stop...Sanremo!

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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