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WPT Bay101 Shooting Star day 3

Al Bay 101 di San Jose' ci avviciniamo all'atto finale per questo classico evento di inizio primavera del World Poker Tour: il Bay 101 Shooting Star, che vedeva 391 erano players originari. In 36 si erano affacciati al day3, e tra loro vi erano appena 4 delle oltre 50 shooting stars originali: Paul Wasicka, Hoyt Corkins, Joe Sebok e Kathy Liebert. Ed era solo quest'ultima (nella foto) a riuscire a resistere fino al final table televisivo a sei giocatori, che avrà luogo questa notte partendo da questa situazione:

Seat 1: Chris Moore 1.476.000
Seat 2: Thao Le 711.000
Seat 3: Steve Brecher 2.016.000
Seat 4: Tony Behari 2.046.000
Seat 5: Kathy Liebert 1.180.000
Seat 6: Chau Vu 352.000

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*bannersx*Riuscirà allora Kathy Liebert a sfatare il tabù vincendo finalmente il suo primo titolo WPT? La campionessa americana, che vanta un braccialetto WSOP conquistato nel 2004, ha ottenuto diversi piazzamenti WPT, l'ultimo dei quali al North American Poker Championship dello scorso ottobre: un terzo posto che le valse oltre 280mila dollari.
Comunque vada il final table, questa notte Kathy varcherà la soglia dei 5 milioni di dollari vinti in soli tornei live, cifra che le consentirà di consolidare ulteriormente la leadership nella Women's All Time Money List.
Anche per questa ragione, stanotte il nostro tifo sarà tutto per Kathy!!!

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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