Nella casa degli italiani solitamente non manca mai quel panno in feltro che i nostri genitori usavano per le loro partitine di poker a cinque carte, quelli che vengono apposti nel tavolo del soggiorno per evitare che le carte scivolino sulla superficie liscia e arrivino, durante la loro distribuzione direttamente sullo schermo del televisore proprio mentre Carlo Conti sta per presentare la performance canora natalizia di Anna Tatangelo, oppure c'è il vostro film sul poker preferito.
Eh sì, perché la partita di poker a Natale è diventato, tra le altre attività, una sorta di must al quale è difficile rinunciare, soprattutto se della composizione degli invitati fate parte anche voi, che siete appassionatissimi del nostro gioco.
La proposta da voi fatta potrebbe incontrare più di un "No" da parte degli oltranzisti che pensano al poker come al gioco del diavolo e starà alla vostra capacità di persuasone, far capire loro che il poker moderno non è pericoloso per le finanze, se giocato con parsimonia.
Ma come vincere la partita che proprio voi proverete ad organizzare? Ecco cinque consigli che fanno al caso vostro, anche se potete approfondire e affinare la vostra tecnica, sulla nostra pagina dedicata alla strategia.
In questo Articolo:
Play tight, play all night
La prima cosa alla quale dovete pensare è che, per tipologia, nessuno sta passando la notte di Natale per vincere i soldi che gli cambieranno la vita.
Organizzare una partita, sia essa sotto forma di Sit & Go, o di qualsiasi altro format che sceglierete di utilizzare, significa farlo per permettere a tutti di partecipare, per cui il Buy In non sarà mai elevato e il clima dovrà essere di festa, possibilmente goliardico, facendo sì che risulti piacevole per tutti, anche e soprattutto per chi non si è mai cimentato in una specialità come quella del Texas Hold'Em.
Giocare solo mani forti, soprattutto all'inizio, vi permetterà di non uscire presto dalla partita.
Evitate gli All In Pre Flop
Giocare poche mani significa mantenere intatto, o quasi, lo stack iniziale e questo vi permetterà di presentarvi al rush finale della partitina casalinga, con un numero di chip che possa aiutarvi nel momento in cui ci si avvicinerà ai premi, per sfruttare la vostra maggiore abilità rispetto ad un "field" formato da zie e cugini.
Mettere tutti i gettoni nel pre-flop, non è consigliabile, proprio in virtù di quel vantaggio che dovreste avere sui vostri avversari e ricordate che nessuna combinazione al pre-flop vince in modo matematico e definitivo e anche di fronte ad uno show down che vi vedrà partire nettamente avanti sulle combo dei vostri avversari, non sarete al sicuro fino a quando, dopo il river, le chips torneranno indietro verso la vostra postazione.
Sorrisi e noccioline
Da tenere presente che il fatto stesso che siamo noi a proporre la partitina di Natale, seppur con un investimento risibile, porterà i vostri avversari a pensare che potremmo volere vincere dei soldi facili, ma l'impressione che vogliamo dare è esattamente quella contraria.
Vogliamo che la serata rimanga nell'ambito di un momento di festa, che nessuno si senta in dovere di accusarci per chissà quale losco obiettivo che ci siamo prefissati e, soprattutto, evitare che tutti abbiano l'impressione che non avranno possibilità di vincere.
Occorre catechizzare i partecipanti sul fatto che nella partita "One Shot", può vincere chiunque e che la fortuna, nel singolo match, può farsi alleata di ciascun partecipante, anche dello Zio Pino che non ha mai giocato a nessun gioco di carte.
Osservazione e azione
Va da sé che in capo a tutto ciò che abbiamo scritto fino a questo paragrafo, non significa che dobbiamo regalare il nostro obolo di iscrizione ai nostri parenti ed amici.
Quando giochiamo a tombola, ad esempio, quel pizzico di felicità derivante dalla chiamata dell'ultimo numero che ci mancava per completare tutti i numeri di una delle nostre cartelle, non si capisce per quale motivo non ci debba pervadere anche nel caso in cui saremo noi a vincere la partitina di poker.
Per farlo, però, dobbiamo utilizzare almeno una parte delle nostre conoscenze che ci faranno partire da "favoriti" per la conquista del primo premio. Quindi occhi aperti fin dall'inizio, e, seppur all'interno di un clima gioviale, l'osservazione dei nostri, in quel momento, avversari, sarà la fonte principale del nostro successo.
Ci accorgeremo subito chi sarà il più curioso dei nostri parenti e chi invece proverà a tenere le proprie chips al riparo da rischi fin dall'inizio.
Anzi, sarà molto divertente pensare alla cena di Natale, come ad una specie di esame per voi stessi: osservate i vostri parenti e amici prima di iniziare la partita e immaginateli al tavolo da poker. "In Game" cercate di capire se le vostre sensazioni erano corrette o meno.
Nessuna esultanza
Proprio per il discorso fatto prima, siccome confidiamo sulle vostre capacità di buoni pokeristi, siamo certi che arriverete al heads up conclusivo.
Lo siamo proprio per il motivo che avete aperto Assopoker e i lettori di Assopoker sono per definizione dei buoni giocatori e contro i vostri parenti non potete fallire!
Ma l'importante è che, anche dopo la vittoria della vostra partita, non vi mettiate a scimmiottare e/o esultare per il successo, anzi, da bravi giocatori, la rivincita si offre sempre al proprio avversario.
Buone Feste ai lettori