
Chiamatelo - se volete - il "re di Campione". Andrea Benelli si conferma giocatore di classe andando a cogliere uno dei successi più importanti nella sua lunga carriera di rounder live: il toscano stravince il WSOP Circuit Italy Main Event di Campione d'Italia per 73.000€, oltre a un ticket per il Global Poker Championship del prossimo agosto!
Andrea partiva da terzo in chips, dietro a due elementi insidiosissimi come Daniele Primerano e Simone Speranza. Questa la situazione di partenza:
- Daniele Primerano 2.600.000
- Simone Speranza 2.415.000
- Andrea Benelli 2.411.000
- Grzegorz Grochulski 1.869.000
- Cesare Raso 1.624.000
- Marius Asanache 1.474.000
- Andrea Pezzoni 1.414.000
- Danilo D’Ettoris 288.000
Il primo a doversi fare da parte è Danilo D'Ettoris, autentica sorpresa di questo WSOP Circuit Italy Main Event e ancora ottavo come all'EPT Sanremo 2009, suo primo e più importante risultato in carriera. Il calabrese trapiantato a Roma soccombe con AJ ai KK di Grochulski.
La seconda eliminazione è la prima vera sorpresa di giornata, perchè a doversi fare da parte è Simone Speranza. Il coach di Pokermagia, nonché vincitore proprio qui a Campione di IPO22, prima vede il suo stack ridursi a causa di un paio di bluff non andati a segno, quindi deve arrendersi a un colpo in cui le mette all'82% contro Pezzoni: quest'ultimo decide di check-pushare sul turn K-5-4-J con K7, Simone chiama con J4 ma si vede la sua doppia coppia esplodere con il K sul river. Rimasto con un paio di bui, “spera91” esce dopo un paio di mani.

Gli equilibri del tavolo sono governati da Andrea Benelli, che nel frattempo è schizzato in tsta e cerca di minimizzare i rischi tenendo gli avversari a distanza, con Daniele Primerano nelle vesti di “animatore”: il piemontese le dà e le prende, trova un paio di raddoppi e perde qualche brutto colpo ma si conferma cavallo di razza e principale alternativa al logico favorito Benelli.
Un altro che avrebbe potuto impensierire il toscano è Cesare Raso, ma il calabrese rimane intrappolato in una condizione di short stack in cui non riesce a dare il meglio, uscendo infine contro lo stesso Benelli, in quinta posizione. Poco prima era uscito il valido Grochulski.
L'anello più importante rimane una questione fra italiani quando Benelli elimina anche il rumeno Asanache, ultimo straniero rimasto in corsa e fatto fuori in allin preflop: JJ vs A7 e nessuna sorpresa dal board.
Che sia una giornata speciale per il campione toscano si capisce dal colpo che priva il torneo di Daniele Primerano: tra i due un allin preflop AJ vs AK con Benelli ancora una volta in vantaggio e dalla parte giusta del cooler.
L'heads up partiva con Andrea Benelli in ultravantaggio con 11,7 milioni contro gli appena 2,2 milioni del giovane e meno esperto rivale Andrea Pezzoni. I due impiegano appena due mani a finire con le chips nel mezzo ed è – visti livelli dei bui e il divario in chips – sostanzialmente un cooler: A9 per Benelli, A5 per Pezzoni e addirittura un 9 sul flop a ribadire il concetto...

Si chiude così con Andrea Benelli che si conferma tra i re di Campione e, dopo il bel successo nel National Heads Up di qualche mese fa, mette le mani sull'anello più importante di questo WSOP Circuit Italy primaverile.
Andrea Benelli succede quindi a Matteo Mutti e Sergio Castelluccio, vincitori dell'evento principale nelle due edizioni disputate prima di quella attuale. Un risultato che premia la condotta eccellente del top player toscano, autore di giocate pregevoli come del resto ci ha abituato a vederlo fare a questi livelli.
Il final table va in archivio così:
- Andrea Benelli €73.000
- Andrea Pezzoni €45.700
- Daniele Primerano €32.100
- Marius Asanache €24.500
- Cesare Raso €19.600
- Grzegorz Grochulski €14.300
- Simone Speranza €10.800
- Danilo D'Ettoris €8.050