[imagebanner gruppo=pokerstars] Con il Main Event dell'Aussie Millions entrato nel vivo dopo lo scoppio della bolla, le mani interessanti non sono mancate, comprese alcune decisamente surreali che chi le ha giocate non dimenticherà troppo facilmente.
Ne abbiamo scelte giusto un paio, fra le molte che inevitabilmente caratterizzano ogni torneo, con la prima avvenuta quando i giocatori non erano ancora a premio, e che ha coinvolto Keanu Simpson e lo svedese Simon Mattsson, con quest'ultimo costretto ad abbandonare in fretta e furia il proprio posto quando le carte sembravano pronte a concedergli un bel piatto.
Su flop a 7 4 infatti, Simpson è uscito puntando dal piccolo buio, subendo però il rilancio da parte del giocatore europeo. A quel punto Keanu ha deciso di 3-bettare all-in con q 3 , venendo immediatamente chiamato da Mattsson che aveva a q . La sua sicurezza è stata però fatta a pezzi fra turn e river, quando il board si è completato mostrando prima il 5 e quindi il 2 .
Una incredibile scala runner runner ha insomma sbattuto fuori lo svedese, fra lo stupore generale, e sempre una scala sarebbe stata protagonista di un altro incredibile "scoppio" di lì a non molto, sebbene certamente meno drammatico.
Era infatti appena scoppiata la bolla quando, dopo l'openraise di Don Mishra da cut-off, l'australiano Ian Bobbin ha deciso di 3-bettare all-in da small blind per 18.000 fiches. Mishra a quel punto ha capito che la sua mano avesse ben poche speranze se fosse andata a showdown, ma visto che in quel momento i bui erano a quota 2.500/5.000 naturalmente non poteva far altro che chiamare.
Non a caso ha girato 6 5 , una mano ben lontana dall'essere favorita contro le q q del rivale, almeno prima del flop. Il board ha infatti subito portato con sé 2 3 4 , per una scala floppata che ha così decretato il primo giocatore eliminato a premio di questo Main Event Aussie Millions.
Quest'ultimo però l'ha presa con filosofia, esclamando che in fondo fosse meglio finire 72esimo che 73esimo, ed accomodandosi di lì a poco alla cassa per raccogliere i suoi "sudati" 15.000 dollari di premo.