Vai al contenuto

WSOP 2022: Elezra, Felipe Ramos e Hellmuth ci provano al 6-Handed Championship

Elezra ci prova. Inizia la seconda settimana della 53esima edizione delle World Series Of Poker e, dopo le due splendide serate che ci ha regalato Dario Sammartino allo start, italiani abbastanza latitanti nella notte di domenica 5 giugno.

Andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio ciò che è successo, senza nascondere che tutti gli eventi sono ancora in corso nel momento in cui andiamo online.

A fine mattinata il report conclusivo curato dal collega Domenico Gioffré.

$10,000 Dealer's Choice bene Elezra!

Dei 5 eventi che si stanno giocando, il Dealer's Choice 6-Handed Champiosnhip è quello che accentra su di sè la maggiore attenzione.

Il torneo è curiosamente ribattezzato “Adam Friedman Classic”, non fosse altro per il fatto che le ultime tre edizioni del torneo sono state vinte dallo statunitense, con questi risultati:

  • 2021 Adam Friedman Phil Hellmuth 93 $248,350
  • 2019 Adam Friedman Shaun Deeb 122 $312,417
  • 2018 Adam Friedman Stuart Rutter 111 $293,275

I giocatori hanno una varietà di 20 giochi flop, stud e draw, tra cui scegliere da ciascuna orbita, con dieci livelli da 60 minuti programmati per il Day 1 e pause da 15 minuti inserite ogni due livelli.

L'evento è un freezeout e il field è iniziato con 60.000 chips.

In questo momento sono 108 i giocatori iscritti, dei quali 85 ancora in corsa. Adam Friedman è tra questi e gioca con uno stack leggermente sotto average.

Nessun italiano segnalato, almeno per ora, dai blog oltreoceano, in testa al gruppone dei superstiti c'è in questo momento David Banyaminem e Mike Gorodinsky.

Tra i notables ancora in corsa, Eli Elezra, Felipe Ramos, David Benyamine e Phil Hellmuth. In particolare Elezra sembra uno di più in palla, con uno stack di 98.000.

Ecco i primi:

1 David Benyamine 265,000
2 Mike Gorodinsky 255,000
3 Naoya Kihara 207,000
4 Mark Gregorich 160,000
5 Nacho Barbero 158,000
6 Ben Diebold 157,000
7 Jesse Klein 150,000
8 Marco Johnson 140,000
9 Ismael Bojang 140,000
10 Keith Lehr 131,000

$1,500 Omaha Hi-Lo 8 or Better

Uno degli eventi più popolari delle WSOP, ma comunque amati per la tipologia di gioco, sta invece vivendo le sua fasi conclusive, con 9 left a giocarsi braccialetto e primo premio da $252.718.

Al torneo non sono voluti mancare 1.087 artisti dell'Omaha Hi-Lo, i quali hanno generato un prize pool pari a $1,451,154.

In giornata l'assegnazione del braccialetto, che verrà fuori da uno di questi signori:

Scopri tutti i bonus di benvenuto

1 Amnon Filippi 6,400,000
2 Matt Vengrin 4,850,000
3 David Funkhouser 3,700,000
4 Paul Zappulla 3,600,000
5 Matt Glantz 3,100,000
6 Rami Boukai 2,325,000
7 Mel Judah 2,000,000
8 Murilo Figueredo 1,800,000
9 Ronan Nally 875,000

$25,000 High Roller No-Limit Hold'em 8-Handed

Orfano di italiani, ma questa è una notizia che vi abbiamo dato ieri, il NLH 8-Handed, che sta vivendo in questo momento il momento conclusivo del suo Day 2.

I numeri ufficiali parlano di un numero di 251 iscritti per un prize pool di quasi 6 milioni di dollari.

Ancora in corsa 19 players, 38 a premio, tra i quali figurano Phil Ivey e David Peters.

Il campione del mondo Koray Aldemir presente tra i left, ma ecco i primi 10:

1 Brek Schutten 4,200,000
2 Chris Brewer 3,475,000
3 Taylor von Kriegenbergh 3,315,000
4 Dan Colpoys 3,100,000
5 Calvin Lee 3,100,000
6 Chad Eveslage 3,000,000
7 David Miscikowski 2,720,000
8 Ognyan Dimov 2,550,000
9 Jake Schindler 2,100,000
10 Jesse Lonis 1,700,000

$1,500 Seven Card Stud

In via di conclusione anche il Day 2 del Seven Card Stud, che ha visto la partecipazione di 329 giocatori e un montepremi di $439,215 per 50 players in the money.

Un questo momento sono 14 i left, questi i primi:

1 Brad Ruben 1,500,000
2 Alex Livingston 1,370,000
3 Kenny Hsiung 1,130,000
4 Hojeong Lee 920,000
5 Thomas Taylor 670,000
6 John Evans 650,000
7 Daniel Weinman 540,000
8 Kevin MacPhee 470,000
9 John Racener 430,000
10 Oxana Cummings 425,000

Hompage: Frank Stepuchin Courtesy Danny Maxwell & Pokernews

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI