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"L'obiettivo è continuare a vincere" Intervista a Fabio Peluso dopo la vittoria dell'High Roller ESPT Malaga

Terminato il Main Event Estrellas Malaga che ha visto quattro italiani al final table, cui si era iscritto in tutta fretta dopo la vittoria dell'High Roller, per Fabio Peluso è arrivato il momento di rispondere alle nostre domande.

Il trionfo al circuito spagnolo di PokerStars (poker), arrivato con un deal in heads-up con l'amico Federico Cirillo, ha proiettato il player pugliese in una elite ristretta: Fabio ha infatti superato il milione di vincite in tornei live.

Nella storia del poker italiano è il 38° player a riuscirci.

La trasferta

Ciao Fabio, per iniziare raccontaci la trasferta.

Siamo arrivati a Malaga martedì, giusto per prendere in tempo l’high roller. Sono con la solita crew, composta da Alessandro e Candido, e questa volta ci hanno raggiunto anche Daniele Grasso e Federico Cirillo.

Quali sono state le mani più importanti del torneo? Al tavolo finale vista la presenza di Grafton ti sei 'adjustato'?

Di mani in particolare ricordo quelle del tavolo finale, due soprattutto che hanno dato parecchio “sweat” sia alla telecronaca spagnola che al pubblico a casa. Di Grafton che dire... È sempre un piacere misurarsi con giocatori del suo calibro ma fortunatamente non mi ha mai messo in seria difficoltà, forse perché non è mai capitato un incrocio particolare con le carte.

Gli spot da sudata

Uno degli spot da sudata che hai detto è sicuramente quel KK vs AK in all-in preflop 5 left...

Sì, lo spot in cui avevo i kappa e siamo andati allin preflop contro AK dell’avversario è stato sicuramente il punto di svolta del tavolo finale, essendo il mio primo showdown per la tournament life in quasi tutto il torneo credo. Ovviamente quando è caduto l’asso al flop ho pensato “ecco qui, la solita truffa 🤣” mentre quando è caduto l’ultimo re al turn ho avuto la percezione che stesse iniziando qualcosa di magnifico prendendo 'good vibes' per il prosieguo del torneo.

Come è stato ritrovarsi al testa a testa contro un amico come Federico Cirillo?

Ovviamente credo sia il sogno di tutti giocarsi l'heads-up del torneo con un amico. Il deal è stato concordato subito dopo l’eliminazione di Grafton perché avevamo praticamente lo stesso stack, quindi abbiamo giocato solo per il trofeo e per la piccola parte del prizepool che è obbligatorio giocarsi per regolamento.

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Superato il muro del milione

So che dopo lo shippo vi siete schierati al Main Estrellas: festeggerai la vittoria?

Ieri abbiamo avuto giusto il piacere di fare una cenetta rapida di festeggiamento con i miei amici e poi siamo andati dritti a giocare il Main perché ieri sera c’era l’ultimo flight serale prima del day2, visto che fortunatamente l’ high roller si è allungato un bel po' e non avevamo altri flight a disposizione, ci siamo subito ributtati nella mischia. Non mancherà l'occasione di festeggiare ancora ma per il momento il fatturato chiama.

A proposito di fatturato, con questa vittoria hai superato il milione di dollari in vincite live: era un tuo obiettivo quando iniziasti a giocare?

Sono assolutamente contento di aver raggiunto questo traguardo e sinceramente spero di riuscire a scalare ancora questa classifica, ma per farlo bisogna continuare a vincere. Questo resta il mio obiettivo principale.

Programmi

Quali sono i tuoi appuntamenti ora?

Ora finalmente è tempo di vacanze. Ci rivedremo ad agosto in uno degli appuntamenti più importanti dell’anno a Barcellona. A Las Vegas forse andrò a dicembre ma ancora non c'è nulla di certo.

Dediche o ringraziamenti prima di salutarci?

Lasciami ringraziare tutto il pubblico che ha seguito da casa. Spero si sia divertito essendo stato comunque un final table abbastanza elettrizzante e pieno di colpi di scena. E poi vorrei ringraziare la telecronaca spagnola per aver fatto il tifo per me 🤣🤣🤣

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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