Vai al contenuto
Jamie Gold

Live at the Bike: Jamie Gold e il suo cooler fortunello

Alzi la mano chi non si ricorda di Jamie Gold, uno della “vecchia guardia”, grazie al quale molti di noi pokeristi hanno capito che nel breve termine può succedere qualsiasi cosa. 

Anche vincere un campionato del mondo.

CONSULTA OGNI GIORNO IL NOSTRO CALENDARIO DEI TORNEI ONLINE: CLICCA QUI

Jamie Gold, carriera di alti e bassi

Quelle WSOP del 2016 testimoniarono una run davvero fuori dal comune da parte dello statunitense, autore di più di una giocata al di fuori degli schemi di quell’epoca. 

In realtà anche di questa epoca, se vogliamo dirla tutta.

In quella occasione Gold portò a casa il titolo del Main Event e una discreta somma di $12 milioni, al netto di ciò che dovette riconoscere a qualche finanziatore. 

La carriera di Jamie Gold non è stata esattamente florida come quelle due settimane, basti pensare che nei 13 anni successivi, prima del lock down, lo statunitense ha portato a casa altri $600.000 che per uno che ha vinto un Main Event WSOP sono poco più di una miseria. 

Il colpo al Bicycle.

Una piccola parte di quella fortunata esperienza del 2006, deve essere rimasta appiccicata alle mani di Jamie Gold, visto il colpo che ha inflitto al suo avversario Ken. 

Consulta il confronta bonus delle principali poker rooms legali italiane: CLICCA QUI

Scopri tutti i bonus di benvenuto

La partita è un $5/$5 cash game ed il video è incastonato tra altre mani tutte piuttosto interessanti. 

Quella a cui facciamo riferimento vede Ramsey aprire da UTG+1 a $75, capirete che la partita si è già trasformata in qualcosa di più pesante, vista la presenza di stack notevoli. 

Ken gioca un posto dietro e 3Betta a $275 con una coppia di Assi neri e uno stack di $9.000 circa, Big John non si spaventa e mette con k 9 da Hi Jack. 

La palla arriva a Jamie Gold che è più o meno lo short stack del tavolo e rompe gli indugi pushando per $2.615, Ken non si isola dopo il fold dell’original raiser, ma Big John non può mettere. 

Il resto, come sempre, godetevelo…

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI