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Il super pot perso da Nik Airball alla prima mano di HCL: reload immediato!

Con le WSOP ormai sui libri per via della vittoria al Main Event dell'infinito Michael Mizrachi, le nostre attenzioni alla ricerca delle notizie più sfiziose del mondo del poker, spostano il loro focus su altri lidi e uno di questi è il cash game, dove le mani da riportare sono sempre numerose.

E se parliamo di cash game, uno dei nomi più battuti è sempre quello di Nik Airball, che si è imbarcato in una sessione terrificante nell'ultima puntata trasmessa in streaming del Hustler Casino Live.

Nik Airball e la $100/200 spinta

Come saprete se siete assidui lettori del nostro portale, le partite in streaming trasmesse dai canali social di HCL, non sono esattamente praticabili da tutti e anche nella notte di venerdì è andata inscena una battaglia che verrà ricordata a lungo dagli spettatori del programma.

Il tutto è iniziato alle 17:00 ora locale, quella di Los Angeles, con un paio di giocatori, come riporta Pokernews, che hanno acquistato ognuno una posta $100.000, che non hanno tardato ad essere catapultati in mezzo al tavolo praticamente subito.

Si è giocata la no-limit hold'em da $100/$200 e quello che state leggendo e ciò che è successo poco dopo lo start della diretta.

La coppia di 10 di Airball

Dopo il ciak iniziale, come si usava un tempo sui set dei film, Nik Airball ha ricevuto una mano che per uno come lui significa top range da portarsi dietro fino al river senza se e senza ma, una coppia di 10.

Nik Airball courtesy PokerGo

Denis the Menace, che è uno che gioca quasi tutte le partite ad HCL e spesso in modo molto imprevedibile, ha aperto le danze a $1.000 con le "Robbi", j 4 da Lowjack.

Pipi ha deciso di flattare con la sua coppia di 4 rossi, 4 4 da HiJack, prima che Nik Airball decidesse di andare in 3bet da Cutoff a $7.000, puntata chiamata dal solo Denis.

Il flop regala gioie e speranze

Il flop sul quale i due giocano, regala il set di 10 a Nik e un draw puro a fiori a Denis, 10 9 5 , sul quale Nik Airball va in continuation bet per $10.000 dopo il non quotato check del rivale.

Denis ha deciso di continuare nei suoi call e ha messo per rivalutare al turn, una q , che ha aggiunto ulteriori out al draw di fiori di Menace, che, per la seconda volta, ha controllato il piatto.

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Airball non si è spaventato e ha sparato la seconda pallottola a $20.000 e ancora una volta Denis ha check-callato.

Cosa è un reload nel cash game

Il cash game è una partita libera, in cui la posta iniziale di ciascun giocatore viene limitata da un margine massimo e uno minimo; non ci sono aumenti di livello come nei tornei e ogni chip ha un valore nominale che corrisponde a quanto abbiamo deciso di investire nella sessione.

in questo tipo di partite, un reload è l’azione con cui un giocatore ricarica il proprio stack, cioè aggiunge chip per tornare a uno stack maggiore o al massimo consentito dal tavolo, nel caso in cui le cose non stiano andando nel verso giusto...

Il river chiude il draw di fiori

Il river è la carta perfetta per Denis, che trova, curiosamente, la doppia chiusura del draw di fiori e della scala, un 8 e per non perdere valore, ha deciso di andare All In $68.000, una cifra che Airball non ha impiegato moltissimo a chiamare, solo per scoprire che il suo set di 10 è stato bruciato in ultima strada.

Perso il piatto da oltre $200.000, Nik Airball ha ricaricato i suoi averi al tavolo per altri $100.000, perdendone ulteriori $25.000 nella mano successiva a questa, in bluff con "8 alta".

La sessione è proseguita con una nuova mano, la terza successiva, dove Airball chiudeva scala al river, riportando a casa un pezzo di barca che si stava allontanando troppo dal porto e vincendo un piatto da $101.600.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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