Justin il cannibale
Non poteva mancare la sua firma al PCA 2019. Justin Bonomo inscrive il suo nome nell'albo d'oro della manifestazione e festeggia anche alle Bahamas. Non sarà il suo più importante successo dal punto di vista economico, ma ha un grande valore sotto il profilo tecnico. Infatti allunga la striscia di vittorie, dopo un 2018 pazzesco e mette il punto esclamativo in mezzo ad un field altamente difficile. Insomma non è il leader dell'All Time Money List per caso, Justin Bonomo. Nel "$25.000 High Roller" sono stati 47 i giocatori che hanno accettato la sfida e il montepremi schizza a quota 1.128.470 dollari.

La torta viene spartita in sei posizioni "In the Money". Si va dal cash minimo di 79.000$ fino a raggiungere il primo premio da 383.650 bigliettoni. Mancano l'accesso alla zona premi, giocatori del calibro di Joe McKeehen, Cary Katz, Tim Adams, Ben Pollak, Steve O'Dwyer, Dominik Nitsche, Isaac Haxton, Stephen Chidwick, Adrian Mateos e il nostro Mustapha Kanit. L'ultimo a mollare la presa, prima dello scoppio della bolla è Mikita Badziakouski. Il bielorusso cerca il double up con 7-7 e sbatte su K-K di Kurganov. Raggiunti i premi, la sesta piazza va a David Peters, il cui 7-5 non può nulla vs 6-6 di Bonomo.
La volata alla picca
Il PCA 2019 cerca il suo campione nel "$25.000 High Roller" e a cinque left esce di scena anche Nick Petrangelo. Con 10-9 e sul flop Q-10-3, annuncia l'allin dopo la pesante bet di Steffen Sontheimer, il quale mostra A-K. Un asso al turn premia il tedesco e l'americano è fuori dai giochi. Niente podio per Igor Kurganov. Il russo paga la dura legge di Bonomo e nonostante la miglior mano di partenza con A-8 si arrende a K-10 del rivale. A tre left l'unica certezza è la netta leadership nelle mani di Justin Bonomo, mentre si scontrano più volte Sontheimer e Jesus Cortes.
Alla fine la spunta l'iberico: sembra dominato con K-7 vs A-7 del tedesco, ma un clamoroso king al turn lo spedisce in heads up con 2.300.000 pezzi vs i 2.4 milioni di Justin. Cortes sogna di completare la rimonta sulla strada che porta all'ambita picca. Bonomo non sembra di questa opinione e lo rispedisce indietro. Lo spagnolo si conferma un osso duro e grazie ad un double up torna in gara. Si tratta però di una semplice illusione, visto che poco dopo Justin non solo riprende il largo nel count, ma mette anche la parola fine. Cortes si trova ai resti con Q-5 e Bonomo gioca con 6-6. Board liscio e Justin Bonomo può alzare la picca.
Il payout ufficiale
- Justin Bonomo United States $383,650
- Jesus Cortes Spain $265,200
- Steffen Sontheimer Germany $169,280
- Igor Kurganov Russia $129,780
- Nick Petrangelo United States $101,560
- David Peters United States $79,000