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Phil Hellmuth vs Tom Dwan e un hero call da 120.000$

Il fatto che tra Phil Helmuth e Tom Dwan non sia mai corso buon sangue ha contribuito a creare degli scontri tra i due che spesso si sono svolti più su un piano mentale che su quello del gioco vero e proprio. D'altronde quando due persone con una forte personalità e un grande ego si affrontano al tavolo la sfida diventa inevitabile, ancora di più quando il primo rappresenta la vecchia scuola del poker mentre il secondo è il giocatore simbolo del poker online.

La mano che vi proponiamo oggi è significativa proprio in questo senso, con Dwan che fa una puntata enorme al river sapendo che contro di lui Hellmuth potrebbe prendere decisioni diverse (e magari sbagliate) rispetto a qualunque altro avversario. E dopo la bellezza di sette minuti Poker Brat cade nella trappola di durrrr, facendo un herocall che gli costa un piatto da 200.000 dollari.

Ma partiamo dall'inizio: siamo al Poker After Dark, probabilmente il miglior programma televisivo sul cash game della storia del poker. Al tavolo troviamo Gus Hansen, Phil Laak, Eli Elezra e il leggendario Doyle Brunson ma come detto saranno solo due i protagonisti di questa storia. Hellmuth decide di tribettare con 9-7 il raise di Eli Elezra e poi di chiamare la 4bet di Dwan che ha in mano J-10.

I due si ritrovano così sul flop 10-Q-7 con già 34.000 dollari nel piatto e l'action non sembra presagire nulla di eclatante: check per entrambi. Il turn è però un 10 che dà a durrrr un tris dal quale prova a prendere valore puntando 27.600 dollari; Hellmuth chiama la puntata senza pensarci due volte, mentre si trova costretto a pensarci a lungo quando sul river 5 Dwan decide di andare all-in per quasi 120.000 dollari. Da quel momento per Phil iniziano sette minuti terribili nei quali decidere se chiamare e rischiare di perdere un piatto enorme, oppure foldare e rischiare di perdere la faccia contro l'ennesimo bluff del terribile ragazzino dell'online.

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Il 13 volte campione WSOP si agita sulla sedia, sorride amaro e conta le chips con nervosismo, divorato dalla decisione che deve prendere. Alla fine, sicuramente influenzato anche dalla rivalità con l'avversario, Hellmuth opta per l'hero call, solo per vedersi girare il tris 10 che lo condanna. Il glaciale "nice hand, buddy" pronunciato mentre la dealer consegna il piatto a durrrr rappresenta al meglio lo stato d'animo di poker brat.

Ecco il video di questa incredibile mano:

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