La rincorsa di Andrea Dato al secondo braccialetto WSOP italiano per questa edizione si conclude al dodicesimo posto, buono per assicurare 53.728 dollari assieme all'amarezza che in questi casi abbraccia chi ce l'ha quasi fatta.
Le sue speranze si sono infrante quando, con una coppia di nove, ha 4-bettato in all-in preflop contro Kevin "A_theKevlar_2" Schulz, giocatore statunitense che con due donne ha avuto gioco facile tanto nel chiamare quanto poi nel vincere il piatto. Finirà poi quarto per 267.792 $.
Andrea non riesce così a centrare il secondo tavolo finale in due anni, dopo il terzo posto che ha strappato nell'edizione del 2011, ma naturalmente i tornei non sono ancora terminati...
Non è andato poi molto meglio ad altri nomi noti che erano arrivati a giocarsi il tavolo finale, con Tommy Vedes, Matt Giannetti e Thomas Conway eliminati in rapida successione: straordinaria la prova di quest'ultimo, già terzo nel torneo vinto da Rocco Palumbo ed ora sesto per 148.198 dollari.
Il tavolo finale, molto vivace, si interrompe sul più bello, con ancora tre giocatori in lizza per il braccialetto: Dan Smith, Kyle Julius e Panayote Vilandos torneranno nella notte a contendersi un primo premio da 952.694 dollari.
I primi due sono maestri nel poker online e appaiono favoriti non solo a causa del chipcount, mentre Vilandos è il classico giocatore della vecchia scuola, che pure vanta in carriera due successi WSOP maturati a distanza di ben 14 anni, nel 1995 e nel 2009.
Questo il chipcount da cui si riprenderà:
1) Dan Smith 6.620.000
2) Kyle Julius 4.435.000
3) Panayote Vilandos 3.955.000
Per scoprire chi riuscirà a conquistare questo importante braccialetto, aggiornati grazie alla nostra sezione sulle WSOP 2012.