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Chris Oliver non è un giocatore estremamente famoso ma il suo modo di comportarsi al tavolo e il suo stile di gioco estremamente aggressivo gli hanno portato sicuramente una buona notorietà, soprattutto nei forum di poker online americani.
Se del suo modo di fare da bad boy abbiamo già parlato raccontandovi di quando chiamò il tempo a Daniel Negreanu dopo una manciata di secondi, oggi vi vogliamo mostrare l'aspetto legato all'incredibile aggressività del suo gioco, in uno spot nel quale, per la gioia di alcuni, il professionista americano non riesce ad avere la meglio.
Per farlo non andremo a pescare qualche mano del Main Event PCA nel quale giunse 2° dopo aver letteralmente distrutto gli avversari entrando in quasi tutti i piatti ma andremo a osservarlo in un contesto a lui ancora più ideale, quello dei tornei online, in un caso in cui, però, viene "educato" da uno scatenato Simon Ravnsbaek, player danese da diversi milioni di dollari vinti nella carriera live e online.

Siamo alle SCOOP di Pokerstars.com e i due fortissimi mtter sono giunti al final table di un evento che prevedeva 344.262 dollari per il primo classificato. Oliver è sul big blind ed è chipleader con 2.139.000 chips, quando Simon "ministerborg" Ravnsbaek si ritrova in mano q k e decide di aprire il gioco a 40.000 da UTG+1 con i blinds fissati a 10.000/20.000 e 2.500 di ante.
Tutti foldano fino al bottone "hook210" che si inventa la giocata in steal con 8 3 , rilanciando a 98.645 gettoni. Lo small blind folda e la parola passa a Oliver che dal grande buio ha in mano 2 9 . Con questa starting hand la stragrande maggioranza dei giocatori passerebbe felicemente ma non si vince mezzo milioni di dollari su Pokerstars.com ragionando come fanno tutti ed ecco allora la 4-bet di Chris "ImDaNuts" Oliver fino a 183.691 chips.
Già arrivati a questo punto la mano non è comune ma non è finita: Simon "ministerborg" Ravnsbaek fiuta odore di steal nell'aria e decide di 5-bettare a 284.400, trasformando il suo q k in un buon bluff, visto che può contare su due ottimi blocker. "hook2120" dal bottone decide che è il caso di gettare il suo 8 3 e la parola torna a Oliver che, ricordiamocelo, ha in mano 2 9 e si trova di fronte alla 5-bet dell'original raiser da UTG +1 dopo una action fortissima nella quale era coinvolto anche un terzo giocatore.

Cosa fa Chris Oliver a questo punto? Ovviamente una 6-bet a 398.691 chips! È finita direte voi... E invece no perchè "ministerborg" decide di 7-bettare fino a 522.400 gettoni!
Una mossa incredibile, che dimostra una sensibilità incredibile da parte del giocatore danese e che risulta vincente: finalmente Chris decide di passare il suo 2 9 , lasciando un piatto da 926.027 chips (cifra superiore allo stack di quattro giocatori presenti al final table, grande quasi quanto l'intero stack rimanente di Ravnsbaek e più di metà di quello di Oliver ) a "ministerborg".
Una mano da veri bulli, giocata con la testa da due super duri che non a caso possono vantare vincite pazzesche tanto nel poker online quanto in quello live: 537.288$ per Chris Oliver e 722.096$ per Ravnsbaek su Pokerstars.com; 1.89 milioni di dollari per il primo e 1.07 milioni per il secondo nei tornei dal vivo.
Questo il video della giocata, nel quale si può udire il commentatore esclamare un quanto mai vero "Chi ha bisogno delle carte?!"