Dopo la pubblicazione del grafico nel cash game da parte di Dan "jungleman12" Cates, anche un altro top player degli high stakes come Doug Polk ha deciso di mostrare al mondo i suoi risultati in questa disciplina. Perché se è vero che da qualche settimana HighstakesDB mostra pubblicamente tutti i dati in suo possesso, è altrettanto vero che il sito di tracking si occupa solo dei limiti $50-$100 e superiori. E come è ben noto, ci sono tantissimi soldi da vincere anche ai livelli più bassi.
Ma Doug Polk non ha mostrato il suo profitto in dollari. Il suo grafico è infatti in big blinds, un modo ancora più oggettivo di mostrare il proprio valore. Perché un giocatore con un grafico che mostra un profitto da $100.000 potrebbe aver sempre perso al NL 2000 e aver poi vinto bene negli shot effettuati al NL 10.000. Il suo bilancio sarebbe quindi positivo in termini di dollari vinti, ma negativo per quanto riguarda i big blind.
Per questo motivo, i grinder più esperti postano spesso i grafici in big blind. E quello di Doug Polk è davvero sensazionale.
Il grafico si riferisce a tutte le mani giocate in heads-up cash game su Pokerstars.com dal 2011 a oggi, dal NL 5000 in su. Sono tanti gli aspetti interessanti, a partire dal volume: Doug si è spesso lamentato di non riuscire a trovare action in heads-up perché ritenuto dagli avversari "troppo forte", ed effettivamente scopriamo che ha giocato solo 331.000 mani in cinque anni. Detto ciò, gli altri numeri sono impressionanti, a partire dai bb/100, un parametro che definisce il numero di big blind vinti ogni 100 mani al tavolo: Doug ha un winrate di 10.52 bb/100, che in heads-up rappresenta un valore da autentico top player agli high stakes.
Complessivamente, il suo profitto è stato di circa 35.000 big blind, ovvero 350 stack. Considerando che la maggior parte della sua action deriva infatti dal $50-$100 e $100-$200, si potrebbe trattare di più di 3 milioni di dollari.
Ciò che più lascia a bocca aperta è però un'altra statistica: quella sulle vincite senza showdown. Parliamo della famosa linea rossa croce e delizia di ogni cashgamer, un parametro per molti fondamentale per comprendere davvero la forza di un giocatore. Riuscire infatti ad avere una linea rossa positiva significa vincere soldi quando non si arriva allo showdown, e questo non è per niente semplice. Tutti sanno vincere soldi quando hanno le carte buone, solo quelli veramente preparati e talentuosi sanno vincere anche senza mostrare il punto.
Dal grafico si deduce che Doug Polk ha vinto quasi 300 stack senza andare allo showdown. Un dato pazzesco, che abbiamo chiesto di commentare ad Andrea Crobu, regular del cash game heads-up sul .it.
"Beh, penso che questo sia un top grafico, non tanto per il profit quanto per la linea rossa: quei pochi giocatori che si è trovato davanti li ha letteralmente dominati", ci ha detto "ANTIREGS87". "Se guardiamo le vincite senza showdown e il profit vediamo che l'80/90% di profit è fatto di rossa, ossia che tutti i soldi che ha vinto li ha vinti uncontested senza mai girare le carte! Questo è abbastanza unreal, penso che chiunque abbia un grafico del genere sappia benissimo non solo di battere, ma di crushare i livelli a cui gioca. Un grafico davvero impressionante, che fa capire che la disciplina dell'heads-up è molto più basata su tecnica e skills che sulla run".
Doug Polk ha pubblicato il grafico poco dopo aver raccontato come ha vinto milioni di dollari in carriera. Se voleva mandare un messaggio ai suoi haters, ora lo ha fatto in maniera definitiva: "WCG|Rider" è davvero uno dei migliori giocatori di poker al mondo nel cash game heads-up.