Nel mondo del poker ci sono storie che sembrano essere fatte apposta per rappresentare un monito nei confronti di chi ha poca esperienza nella gestione del bankroll. Si tratta di storie poco piacevoli, che ci mostrano esattamente come NON ci si deve approcciare a questo meraviglioso gioco. Quella di "I7AXA" è esattamente una di queste storie e ancora oggi è considerata una delle vicende più assurde nel mondo del poker online.
Il nickname appartiene a un giocatore amatoriale russo che si iscrisse nel 2010 su Pokerstars.com. Dopo circa 2.000 partite, il suo bilancio nei tornei e nei sit and go era negativo per circa 5.000€, ma il 3 ottobre 2011 riuscì a sfruttare una bella dose di run favorevole e raggiunse il final table del ricchissimo Sunday Million, dopo aver persino sconfitto Alex "Assassinato" Fitzgerald, costretto ad arrendersi in 11° posizione per 7.384$.
Giunto tra i finalisti, "I7AXA" vide i suoi avversari cadere in fretta e nel giro di poche mani si ritrovò in heads-up, lottando per una prima moneta da 200.000$. Alla fine perse il testa a testa contro "p3rc4", ma portò comunque a casa un bel premio da 148.342$ (all'epoca circa 108.000€); niente male per uno che fino al giorno precedente era in passivo.

La maggior parte dei giocatori, a quel punto, avrebbe prelevato buona parte di quella vincita e avrebbe continuato a giocare responsabilmente e nei limiti. "I7AXA" prese invece la peggior decisione in assoluto: cominciò a grindare furiosamente i sit and go da 5.000$ di buy-in, specialmente gli heads-up. Come è noto, questi sit sono i più costosi che si possano trovare online e sono popolati da un field ristretto ma di altissimo livello, nel quale, in passato, figuravano anche gli italiani Dario Minieri e Alfio Battisti, mentre oggi vedono protagonista Davide Suriano.
Chiaramente, quando un giocatore occasionale decide di sedersi a quei tavoli, diventa subito il pesciolino in una vasca di squali. È altrettanto vero che gli hyper turbo sono un format ad alta varianza, pertanto sarebbe anche potuto succedere che su un periodo di tempo breve il russo fosse in grado di andare in profitto. Contrariamente al Sunday Million, però, in questo caso la Dea Bendata gli voltò completamente le spalle e in appena due giorni il suo sogno pokeristico si trasformò in un incubo.
"I7AXA" iniziò la sua avventura agli hyper turbo poche ore dopo il 2° posto per 148.342$, arrivando a giocarne addirittura 500 nelle trenta ore successive. Il bilancio fu disastroso: il 3 ottobre il suo grafico Sharkscope segnava un profitto di circa 103.000€, il 6 ottobre era tornato in negativo per circa 4.919€. Nel giro di due giorni e mezzo, dunque, "I7AXA" aveva perso 108.000€ (all'epoca 150.000$) ai sit and go high stakes.
La sua storia fece molto clamore soprattutto su Twoplustwo, dove in molti rimasero senza parole per questo comportamento. Recentemente, un utente ha riportato in vita la discussione per mostrare che in questi quattro anni "I7AXA" ha continuato a giocare con grande intensità, collezionando circa 7.500 partite e portando il suo passivo a un incredibile -16.618€. Gli ultimi tornei giocati sono tutti freeroll, un aspetto che rende bene l'idea delle condizioni attuali del suo bankroll.
Da +103.000€ a -5.000€ nel giro di poche ore: ciò che ha fatto "I7AXA" nel 2011 serve a ricordare ancora una volta che questo è un gioco a cui ci si deve approcciare con grande intelligenza e responsabilità.