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Isaac Baron e uno scoppio da incubo: KK<64o, 4 left al Main WSOP online

Stamani parlavamo dello scoppio subito da Claudio Di Giacomo al tavolo finale dell'Event #2 WSOPE 2024, nonostante le enormi chance di vittoria sul flop. Beh, a qualcun altro è andata anche peggio. Parliamo di Isaac Baron, una leggenda dei grinder MTT che ieri si è ritrovato al tavolo finale del Main Event WSOP online con KK in mano, anche lui a 4 left. Ma non è bastato, contro 64 off suited.

WSOP Main Event online: l'assurdo scoppio subito da Isaac Baron a 4 left

Siamo al tavolo finale di uno dei tornei online più importanti e ricchi dell'anno, il Main Event da 5.000$ delle WSOP online, ospitato dalla piattaforma internazionale del gruppo che ha rilevato, qualche settimana fa, la proprietà delle World Series Of Poker.

In questo momento sono rimasti soltanto in 4, dei 6.146 iscritti al torneo. Di questi quattro, tre sono dei noti professionisti come il tedesco Moritz Dietrich, il brasiliano Rui Ferreira e lo statunitense Isaac Baron. Il quarto, che aveva anche iniziato il final table da chipleader, è il russo Evgenii Akimov. Si tratta di un giocatore che, almeno a quanto pare, non ha alcun risultato di riilevo alle spalle e solo circa 2.000 dollari di vincite lorde nei tornei live.

Ad ogni modo, il russo è in testa a circa 164 milioni, avendo da non molto raddoppiato AJ vs A6 di Ferreira. Lo insegue Dietrich a 95 milioni mentre Baron gioca con 77 milioni e Ferreira chiude con 23. Si gioca sul livello 2.000.000/4.000.000 ante 4.000.000. E veniamo allo spot incriminato.

La mano dello scoppio

Dopo fold di Ferreira utg/cutoff, Akimov shova direttamente da bottone con 6 4 . Sul big blind, Isaac Baron si ritrova con k k e ovviamente fa call, mentre Dietrich si fa da parte. Per i curiosi, le percentuali preflop di questo scontro sono 83,1% per Baron e 16,9% per Akimov.
Il flop 7 j k consegna il top set a Baron, che in questo momento ha il 97% circa di vincere una mano che lo porterebbe in testa al torneo. Il 5 al turn apre però un draw di scala per il russo, non di colore visto che su quel seme Baron è dominante. E come per magia… tac, il river è un 8 che consegna la scala ad Akimov, eliminando clamorosamente Baron!

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La mano risulta ancora più clamorosa guardando i payjump, visto che tra quarto e terzo posto ballano quasi 500mila dollari, mentre fra quarto e primo la differenza è di ben 2.4 milioni!

Akimov colpisce ancora con 64o!

Le sorprese non sono tuttavia finite, poiché qualche orbita più avanti Akimov tornerà a colpire e ancora con 64 off! Nel frattempo il livello è salito e ora il big blind è da 5.000.000, Akimov è netto chipleader a 261 milioni e Ferreira è lo short, per giunta di big blind con appena 36,3 milioni dietro, pari a poco più di 7 bigs. Akimov ha 6 4 e la decisione è ancora dell'allin diretto. Dietrich folda ma Ferreira non può che giocarsi il colpo, con a k . Anche stavolta, però, il board è qualcosa di diabolico: flop k 3 a che consegna anche top two pair al brasiliano, ma turn 5 apre flush draw a picche e straight draw per il russo. Un 35% di chance che si concretizzano con il 3 al river!

Come è andata a finire

Evgenii Akimov si ritrova così heads up per il titolo di campione del mondo online, contro un giocatore molto più esperto di lui ma forte di un vantaggio largo: 307 milioni contro 61 milioni, ovvero un rapporto di 5 a 1. Un gap che non è sufficiente, visto che Dietrich ricuce con pazienza le distanza e poi, dopo circa 50 minuti di heads up, ribalta completamente la situazione e il campione è infine lui. Ed è lui che incassa il premio più alto mai distribuito in un torneo online.

POSIZIONE FINALEGIOCATORENAZIONEPREMIO
1Moritz DietrichGermany$4,021,012
2Evgenii AkimovRussia$3,099,896
3Rui FerreiraBrazil$2,390,418
4Isaac BaronUSA$1,843,337
5Diogo CoelhoBrazil$1,421,478
6Ilya AnatskiBelarus$1,096,180
7Hai PanChina$845,342
8Benjamin RolleGermany$651,921
9Audrius StakelisLithuania$502,771
Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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