Il coach ed istruttore video di Pokermagia, Stefano “scienziato” Cordoni, ci presenta quest’oggi l’analisi di uno spot di gioco verificatosi in un tavolo cash game 6-max di NL200.
Dopo il fold dei primi tre giocatori, l’avversario da bottone open-raisa di 6 $ con size standard di 3x. Lo small blind si adegua mentre Hero squeeza da big blind fino a 26 dollari. L’original raiser decide di chiamare mentre il piccolo buio getta via le carte.
Il flop è 6 5 q e scienziato va di continuation bet per 31 dollari trovando il quasi immediato flat-call di Villain. Sul turn arriva un 4 ed entrambi optano per un check, e poi - sul river 5 - ripetono esattamente la stessa azione con l’oppo a vincere il piatto grazie ad una coppia di Jack.

Pre-flop
“Con AJ dal grande buio, e dopo l’open da bottone ed il flat-call da small blind, credo sia un buono spot per squeezare.”
Flop
“Dopo il call dell'original raiser, ritengo che il flop si buono per una continuation bet e punto leggermente di più di half pot.”
Turn
“Al turn arriva una blank ma decido di checkare perché Villain è praticamente committed con 143 $ dietro su un piatto da 120 dollari.”
River
“Ritengo che l'altro possa avere una mano con showdown value come una top pair o una pocket pair, e che quindi non folderà mai se betto river. Potrei anche pushare, ma non avendo informazioni sull’opponent preferisco checkare. Lui segue e mostra una coppia di jack che mi conferma l’idea che il suo range più probabile era composto da coppie medie (JJ-TT-99) e qualche top pair come KQ o AQ. Sul flop con una overcard lui ovviamente non ha foldato, e qualora avessi pushato al river credo che avrebbe callato abbastanza spesso.”