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Il personal coach ed istruttore video di Pokermagia, Matteo “SunTzu” Balestra, ci commenta uno spot di gioco capitatogli ad un tavolo cash game 6-max di NL100.
Da posizione di under the gun, SunTzu apre di 3 dollari con a 10 e stack da 141 $ su cui fa call soltanto il giocatore di bottone che ha invece a disposizioni altri 62,80 dollari. Il flop porta 3 a a per un trips ed Hero va di continuation bet per 5 $. Villain si adegua ed il turn è un 9 sul quale SunTzu decide di check/callare la puntata da 17,50 $ dell’avversario. Il river è infine un 4 ed Hero check/folda dopo il push dell’oppo per 40,30 dollari.
Pre-flop
“Apro di 3x da utg con AT offsuit e trovo il call del solo giocatore sul bottone che ha posizione su di me e che nelle mani precedenti ha dimostrato di essere abbastanza una calling station.”
Flop
“Le prime tre carte del board si rivelano decisamente buone per la mia mano, ed allora procedo con una continuation bet di circa 2/3 del piatto che lui chiama dopo averci pensato qualche istante.”
Turn
“Dopo aver visto la quarta community card, valuto la possibilità di non puntare ancora per evitare di essere check-raisato ed essere poi costretto ad andare rotto. Preferisco infine checkare per dargli la possibilità di bluffare.”
River
“L’ultima carta è davvero una di quelle che non volevo proprio vedere. Non ho info particolari sull’avversario ma ritengo che a quel punto io non possa battere più niente. Checko per foldare e passo dopo il suo push. In questo caso, è evidente come la mancanza di riferimenti statistici riscontrabili con l’HUD mi abbiano messo in difficoltà in questa mano. Sapendo infatti che, su sample size decente, lui gioca ad esempio con VPIP di 50 o qualcosa del genere, potevo snap-callare river. Non avendo queste informazioni e non sapendo se lui può avere in quello spot qualsiasi A-x o solo gli Assi “belli”, credo che l’opzione migliore sia il fold perché le mani che mi battono sono in numero maggiore considerando anche la possibile chiusura di un flush draw al river.”
