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Trueteller e una guerra di rilanci sul river con WRUUUUM al PLO Heads Up: hero fold o misclick?

Herofold o misclick? Una strana mano fra il russo Timofei "Trueteller" Kuznetsov e il finlandese "WRUUUUM" si conclude con un 4-bet fold che innesca il dubbio negli appassionati.

La mano si è svolta in un tavolo heads up Pot Limit Omaha con bui 100$/200$ e ante di 40$.
Su small blind siede WRUUUUM con 40.416,85$, pari a 202 bigs. Sul bb siede Trueteller con davanti 34.286,65$, pari a 171 big blinds. I due sono quindi piuttosto deep, come è consuetudine a questi livelli.
Preflop c'è il raise a 680$ di WRUUUUM e il call del russo.
Sia sul flop q 4 7 che sul turn 4 i due fanno check. La calma piatta si dissolve completamente sul river 4 , dove l'action si ravviva in maniera clamorosa.
Trueteller checka, WRUUUUM punta 718,50$, Timofei completa il check-raise rilanciando di piatto fino a 3.592,50$. A questo punto WRUUUUM click-3betta (ovvero rilancia per il minimo consentito) fino a 9.400$, ma Trueteller fa altrettanto alzando fino a 9.400$. Il finlandese non demorde ed effettua una mini-5bet fino a 12.333,50$. Qui la linea tra i due giocatori diventa epica, perchè Timofei Kuznetsov decide di foldare!

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Fold ragionato o misclick? Trueteller ha rinunciato a mettere 2.936$ su un piatto che era già di oltre 20mila e nel quale aveva investito globalmente 10.120$. Considerando che - per ovvie ragioni - non è possibile conoscere cosa avessero in mano i due giocatori, siamo destinati a rimanere con il dubbio. Secondo voi è un misclick o un herofold?

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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