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Event #20: $1,500 No-Limit Hold'em MILLIONAIRE MAKER
Ripartivamo con cinque frecce nella nostra faretra, ma quattro si sono conficcate ben lontane dal bersaglio grosso. Purtroppo, infatti, il Millionaire Maker delle WSOP 2017 è finito durante il Day 2 per Federico Butteroni, Mario Angheleddu, Stefano Zanarelli e Donis Agnelli – in rigoroso ordine di piazzamento.
L’ex November Nine si è arreso in 338° posizione, per un premio di 5.289 dollari. 437° posto e 4.174 dollari per Angheleddu. Più lontani invece Zanarelli e Agnelli, rispettivamente 1111° e 1163° per 2.249 dollari a testa.
Chi vola a gonfie vele è invece Leonardo Patacconi, 21° su 136 left con uno stack di 738.000 chip. Considerato che siamo al livello dei bui da 500/1.000 (ante 1.000), l’azzurro viaggia in acque decisamente tranquille.
Magari non tranquille come Senovio Ramirez III, super chip leader con 1.570.000 gettoni, ma Patacconi non è comunque lontanissimo dalla top ten del chip count, chiusa dai 980.000 pezzi di Harsukhpaul Sangha.
Bene Brian Altman (6° con 1.112.000), Kenny Hallaert (523.000), Joe Cada (508.000), Bertrand Grospellier (451.000); più indietro Brian Rast (357.000), Matt Affleck (207.000) e Farah Galfond (190.000), la bella moglie del più noto Phil.
Tanti anche i volti noti che hanno dovuto alzare bandiera bianca: Humberto Brenes, Nacho Barbero, David Peters, Upeshka De Silva, David Pham, Maria Ho e Antonio ‘The Magician’ Esfandiari.
- Senovio Ramirez III 1,570,000
- Lucas Blanco 1,339,000
- Daniel Lee 1,196,000
- Scott Baumstein 1,187,000
- Michael Falcon 1,135,000
- Brian Altman 1,112,000
- Victor Wan 1,101,100
- Brayden Gazlay 1,101,000
- Yervand Boyadjian 1,023,000
- Harsukhpaul Sangha 980,000
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Event #21: $1,500 8-Game Mix 6-Handed
L’8-Game da $1.500 delle WSOP 2017 va a Ron Ware: superato in heads-up Mike Ross e soprattutto un Fabrice Soulier splendido 3° e favorito d’obbligo del tavolo finale, visto il curriculum infinitamente più ricco rispetto a quello degli altri contendenti.
Il transalpino si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo quando, rimasto con circa sei big blind durante il round di No Limit Hold’em, ha mandato la vasca con J 9 , trovando il call di Ross con K 2 e un primo double up grazie ad un 9 sul board.
Nella mano successiva, i due si sono scontrati nuovamente, con K Q (Soulier) e A 9 (Ross). Flop 8 A 8 , turn 7 (già decisivo) e river 9 hanno spedito il transalpino alle casse e Ross in heads-up con Ware.
Il testa a testa ha vissuto un paio di momenti di equilibrio, in cui Ware si è fatto avvicinare dall’avversario pur senza mai perdere la vetta. Anche in questo caso è stato il No Limit Hold’em a mettere fine alla contesa.
Su flop 7 K J , Ross ha puntato trovando il call di Ware. Sul 3 del turn, Ron ha mandato direttamente la vasca, con Mike che ha deciso di chiamare con Q 10. Ware ha mostrato K 6 e un J al river gli ha consegnato la vittoria.
- Ron Ware $145,577
- Mike Ross $89,948
- Fabrice Soulier $58,968
- Sachin Bhargava $39,545
- Christopher Vitch $27,142
- Ryan Himes $19,077
