Phil Hellmuth è sicuramente uno dei giocatori di poker più amati al mondo e poche ore fa ha esaudito il desiderio di molti suoi fan prendendo parte a un AMA ("Ask me anything") su Reddit. Si tratta di uno spazio creato appositamente per rispondere a qualsiasi domanda venga posta ma, nel suo caso, com'era prevedibile, ci sono state centinaia di domande e quindi è stato impossibile rispondere a tutti. Tuttavia, Poker Brat è stato estremamente disponibile e nel giro di qualche ora ha replicato a tantissimi quesiti, alcuni dei quali anche piuttosto scomodi, come quelli sullo scandalo Ultimate Bet. Abbiamo raccolto i botta e risposta più interessanti, ma è bene precisare che Phil continuerà a replicare fino al 20 settembre, quindi siete ancora in tempo per porre le vostre domande su Reddit!
D: Avresti potuto fare di più per aiutare gli utenti a recuperare i propri soldi su Ultimate Bet?
PH: Sono orgoglioso di aver avuto un ruolo importante nel forzare le indagini su UB, che hanno portato alla restituzione di 25 milioni di dollari ai giocatori. La gente dice che avrei dovuto lasciare il sito e questo sarebbe stato più facile in quanto ero voluto da Full Tilt. Ma io ho visto un altro pro venire perseguitato per anni perché il sito che rappresentava non aveva pagato i giocatori. Restando, ho fatto la mossa giusta ed ero felice quando i giocatori sono stati ripagati. Ero anche felice quando è venuto fuori, qualche anno fa, che non c'era il minimo coinvolgimento nello scandalo da parte mia. Il mondo del poker si è impuntato, ma le prove sono state eclatanti e hanno completamente zittito gli haters.
D: Com'è cambiato il gioco da quando il poker online è venuto meno (negli USA, ndr)?
PH: Bella domanda! Purtroppo il mondo del poker negli USA ha arrancato un po' (non troppo). Le entrate sono diminuite alle WSOP rispetto ai bei vecchi tempi, molta televisione in meno (mi manca Poker After Dark) e meno sponsorizzazioni per i giocatori americani. Comunque, il resto del mondo non ha avuto le stesse ripercussioni.
D: Rounders 2: sei coinvolto in qualche modo? Cosa sta succedendo di concreto, che tu sappia?
PH: Ho parlato con lo sceneggiatore di Rounders, Brian Koppleman. Era parecchio sicuro che Rounders II si farà. Rounders ha fatto 150 milioni di dollari con i DVD, quindi perché no?
D: Qual è il tell più divertente che tu abbia mai visto?
PH: Non c'è niente che batta quelli di Rounders o degli altri film! Ma c'era un tizio che parlava sempre quando aveva il punto e stava sempre zitto quando non ce l'aveva.
D: Ciao Phil, qual è il futuro per il poker online negli US? Ce ne sarà uno?
PH: La legalizzazione del poker sta arrivando; 100%! È solo una questione di quando... Incredibilmente, una sola persona sta fermando la legalizzazione del poker online: una sola persona! Mr Sheldon Adelson, che spende 100 milioni di dollari ogni anno per finanziare i politici... Comunque, David Baazov (una grande speranza per il poker) sta lottando duramente e in maniera effettiva per la legalizzazione. Spero in una regolamentazione completa in California e poi, come crediamo in molti, c'è la speranza che si possa diffondere in tutti gli USA.
D: Come diavolo fai a gestire quelle situazioni nelle quali sei a più del 90% prima del river e poi finisci per venire eliminato? E mi riferisco a qualcosa di più del semplice lamentarsi della sfortuna...
PH: Ovviamente whino troppo perché sono Poker Brat! Ma provo davvero con tutte le mie forze a non permettere che la sfortuna abbia un effetto sulla mia vita lontano dai tavoli. Sono diventato sempre più bravo sotto questo aspetto nel corso degli anni, ma sono sicuro che mia moglie potrebbe raccontare di quanto ero pessimo nei miei venti e trent'anni. Non voglio che questa roba abbia un impatto negativo sulle mie relazioni con gli amici e la famiglia.

D: Hai vinto 18 milioni, ma quanto hai perso?
PH: Non sono sicuro di avere una risposta per questo! Tutto ciò che posso dire è che pago le tasse regolarmente dal 1987.
D: È vero che hai iniziato a giocare a poker contro i tuoi professori del college?
PH: Sì, ho giocato contro due professori all'Università del Wisconsin nel 1984! In quel gioco avevamo anche psichiatri, avvocati e dottori. Nessuno di loro aveva meno di 40 anni e io ne avevo 20. Ognuno di loro era un professionista plurilaureato. Ma io sono abbastanza bravo in questa cosa che chiamiamo "Poker"
D: Com'è nata questa cosa? Semplicemente i tuoi professori ti hanno invitato a giocare nelle loro partite private?
PH: Ho iniziato con le partite più piccole al campus e ho stravinto in quei giochi. Poi mi sono trovato in quelli più alti, finché sono finito nel "Docs game". Una volta ho vinto 2.700$ in una notte, era circa il 1985! Mi sembrava una fortuna allora!
D: Cos'è successo tra te e Sam Grizzle?
PH: Sam Grizzle!?! Sam è sempre stato uno dei tipi più divertenti del poker: grandissima personalità! Un giorno mi ha chiesto di tenergli il posto al tavolo mentre andava a mangiare. Dopo 90 minuti ho fatto in modo che il casinò smettesse di prendergli 9$ ogni mezz'ora perché era passato troppo tempo e quando è tornato il suo posto era stato occupato, DOH! Quindi voleva picchiarmi... Gli dissi che era meglio per lui farlo quella settimana che avevo la schiena a pezzi e improvvisamente mi sono trovato coinvolto nella prima e ultima rissa della mia vita! Ci siamo entrambi presi a pugni, ma il giorno dopo nessuno dei due aveva segni (LA MIGLIOR RISSA, perché nessuno si è fatto male).
D: Sei mai andato a letto con due ragazze contemporaneamente?
PH: No, ma non lo rimpiango perché sono felicemente sposato da 25 anni!
D: Cosa pensi sia necessario per un altro boom alla Moneymaker?
PH: Un BOOM ancora più grande arriverà quando gli USA legalizzeranno il poker online nuovamente! Abbiamo assistito a questo in Italia, in Francia e in Russia, quando il poker online è stato legalizzato e improvvisamente gli operatori si sono trovati con 10 volte più giocatori di quanto avevano pronosticato. Negli USA: coming soon...
D: Qual è il braccialetto che più ha significato per te, a parte quello del Main Event 1989?
PH: Vincere il Main Event WSOPE 2012 a Cannes (braccialetto numero 13) è stato straordinario!

D: Il tuo modo di fare da "Poker Brat" è solo una recita per le telecamere oppure perdi davvero il controllo quando sei al tavolo?
PH: Purtroppo a volte perdo davvero il controllo! Ma molte meno di quanto la gente creda... Se perdo le staffe, ecco l'ESPN pronta per riprendermi, ma quando invece sto buono non utilizzano quelle riprese con la stessa frequenza.
D: Pensi di essere il miglior giocatore di poker al mondo al giorno d'oggi?
PH: Sono abbastanza bravo! Lasciatemi tenere un basso profilo e concentrarmi e poi tra 30 anni vedremo cosa dirà la gente e come mi posizioneranno tra i migliori giocatori di tutti i tempi.
D: Sei ancora amico di Matusow? Dov'è finito?
PH: Adoro Mike The Mouth! Sta bene. È sopravvissuto a un'operazione alla schiena che ha messo a rischio la sua vita e sta ancora giocando poker high stakes, principalmente in San Diego. Brava persona, buon cuore, nonostante ciò che traspare dalla televisione...
D: A cosa attribuisci il tuo recente successo nei tornei di Razz?
PH: Penso che il Razz sia un gioco completo che riguarda molto la lettura degli avversari. Do il meglio di me quando le abilità di lettura sono fondamentali.