Vai al contenuto

Poker live: è possibile aprire un circolo?

circoli-poker-liveIl bando di gara, per l’assegnazione delle concessioni del poker live, è previsto entro il  31 gennaio 2013, secondo quanto dispone il Decreto 'Mille Proroghe'. In attesa degli eventi, le domande dei nostri lettori sono però sempre le stesse: è possibile aprire un circolo di poker sportivo?

Qual è la procedura da seguire?

E’ legale?

Partiamo dal presupposto che le risposte potrebbero essere molto complesse ed articolate, vediamo di semplificare e di fare il punto della situazione, tenendo in considerazione anche le esigenze di coloro che conoscono questo mondo da poco, ma vorrebbero investire nel settore o semplicemente recarsi per la prima volta in un circolo per partecipare ad un torneo.

 

Supera il test che misura le tue capacità al tavolo di poker. Ottieni subito BANKROLL e COACHING

betsense

  • E’ possibile aprire un circolo di poker sportivo?

Al momento non è consigliabile perché in Italia si sta vivendo un periodo di transizione nel settore ed il rischio per i titolari dei circoli e per i giocatori è quello di una denuncia per “gioco d’azzardo”.  In un primo momento vi è stata la proliferazione delle rooms private in tutta la Penisola, “sfruttando” un vuoto legislativo.

  • Quali sono i riferimenti normativi?

Il 7 luglio del 2009 è entrata in vigore la Legge n. 88/2009, meglio nota come "Legge per gli adeguamenti degli obblighi Comunitari” che all’ articolo 24 ha previsto l’organizzazione dei tornei di Texas Hold’em dal vivo solo in presenza di una concessione o autorizzazione rilasciata dai Monopoli di Stato, ma ad oggi non è ancora stata rilasciata alcuna licenza, paralizzando – di fatto – il settore. Nel settembre del 2009, l'ex Ministro degli Interni Roberto Maroni ha inviato una circolare ministeriale (con efficacia legale interna, cioè valevole solo per le autorità di pubblica sicurezza) a tutte le Questure d’Italia, sollecitando “tolleranza zero” nei confronti dei poker club di tutta Italia. La linea politica è stata mantenuta anche dall'attuale Governo.

  • Chi può rilasciare l'autorizzazione?

In forza della “Legge Comunitaria” la competenza esclusiva passa ad AAMS, ma fino al luglio del 2011 nessun regolamento attuativo è stato adottato. Con la manovra finanziaria estiva del 2011, l'ex Governo Berlusconi aveva previsto, per la prima volta, un bando di gara per l’assegnazione delle licenze ma vi sono registrati già due rinvii da parte dell'Esecutivo Monti. Sono parecchi gli scettici che già prevedono un ulteriore slittamento per l'assegnazione delle concessioni nel 2013.

  • E’ legale gestire un circolo?

Allo stato attuale, non è teoricamente consentito dalla legge italiana organizzare tornei o giocare: in caso di violazione si va incontro ad una sicura sanzione di diritto amministrativo per i titolari. La posizione dei Tribunali amministrativi Regionali (Tar) è univoca: senza concessione di AAMS non è possibile organizzare tornei. Posizione confermata anche dal Consiglio di Stato. Solo il Tar della Puglia inizialmente aveva garantito maggiori aperture.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

poker-room-live

  • Giocare live è un reato penale?

Sotto il profilo penale la questione è più complessa. In questi anni, in molti club sono state denunciate centinaia di persone per i reati previsti dagli artt. 718 (esercizio gioco d’azzardo) e 720 (partecipazione gioco d’azzardo) del codice penale ma la giurisprudenza maggioritaria è incline all’archiviazione delle posizioni. I tornei di texas hold’em non sono ritenuti gioco d’azzardo in senso stretto. Manca un requisito fondamentale previsto dall’721 c.p.: l’alea. Senza rebuy, i tornei di texas hold’em non presentano brutte sorprese ai giocatori: si conoscono fin dall’inizio perdite (quota d’iscrizione) e eventuali vincite (dal montepremi). In molte occasioni, essendo il buy-in basso (massimo 30€), manca anche l’altro requisito previsto dall’articolo 721: il fine di lucro. E' un orientamento giurisprudenziale favorevole ai giocatori e ai titolari dei circoli ma non è  detto che venga applicato in tutti i tribunali d’Italia, pertanto i rischi rimangono per chi volesse investire in un’attività senza concessione AAMS.

  • Il cash game live è consentito?

Per quanto riguarda il cash game, l’opinione degli esperti è unanime: live è assolutamente vietato e la fattispecie si configura nei reati previsti dagli articoli 718 e 720 c.p. In Italia è lecito giocare solo online.

Nella prossima puntata analizzeremo come è possibile partecipare al bando di gara, quali sono le possibilità di investimento per un imprenditore privato ed i futuri scenari in Italia.

Fine prime parte - continua

Sul nostro forum è sempre aperto il dibattito sul poker live, con l’opinione di storici esperti di settore e noti legali specializzati in materia.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI