Quando un amico di Assopoker raggiunge dei risultati di rilievo, siamo ancora più felici di darne notizia. E' il caso di Michele Petullà alias miky2708, moderatore di area tecnica del nostro Forum che da poco ha raggiunto le 100mila mani di Pot Limit Omaha cash game online, con un winrate da brividi: 52,31bb/100!!!
Una prestazione eccellente con un profitto generato di quasi 39mila euro, ma che con bonus da vip system e classifiche diventa un guadagno effettivo di 52.711€, per il 34enne calabrese trapiantato a Roma. L'altro dato di rilievo è che non stiamo parlando di un pro: Miky un lavoro ce l'ha già (consulente informatico per alcune banche), che lo impegna durante il giorno costringendolo a giocare la sera e nei weekend.
Assopoker: Non deve essere facile...
miky2708: No che non lo è. A volte torni a casa prima di cena che sei già cotto, ed è difficile trovare il focus giusto per mettersi ai tavoli. Nel weekend è più facile, ma anche lì bisogna conciliare con la vita sociale!
AP: Pensi di essere top winner.it di Pot Limit Omaha attualmente, a livelli medi?
Miky: non credo a livello di profit globale, anche perchè ci sono diversi giocatori che hanno massato molto più di me, e che probabilmente hanno anche un profit migliore a questi stakes, ma non ho un riscontro. A livello di bb/100 invece credo di sì, fino a prova di smentita.
AP: Quando hai capito che ti potevi porre grandi obiettivi per le tue prime 100mila mani?
Miky: diciamo che è nato un po' per scherzo, nel senso che postai il primo grafico sul forum a meno di 10K mani, in cui viaggiavo a 110bb/100, e tra una battuta e l'altra mi ero posto come obiettivo di farne 100K ad almeno la metà (di bb/100). Onestamente non ci credevo molto, ma alla fine ci sono riuscito.
AP: Guardando i tuoi dati di Hold'em Manager 2 si vede che hai frequentato in tutto 5 livelli: non sono tanti?
Miky: Come vedi dal grafico, il grosso delle mani sono giocate al PLO100 e 200...quelle poche a livelli più alti le ho giocate solo in condizioni "particolari", ossia tavoli che reputavo particolarmente profittevoli. C'è da dire che, dove gioco io (iPoker.it, ndr), il traffico 200+ è abbastanza modesto e quindi, anche volendo, non ne avrei potute fare molte di più.
AP: Ma da quanto tempo hai iniziato ad approfondire "il gioco delle quattro carte"? Sei autodidatta?
Miky: Iniziai nel lontano 2006, su Unibet.com. Il mio era il film già visto di tanti giocatori occasionali: caricavo somme esigue e puntualmente le perdevo. Poi iniziai a studiare, da autodidatta: ho letto la letteratura fondamentale del plo come i 3 testi di Hwang, soprattutto il primo (Big Play) mi sento di consigliarlo a tutti quelli che vogliono approcciarsi al plo.
Tornando alla mia storia online, con l'avvento delle .it iniziai a giocare principalmente sul network ipoker i sit 15 max midstakes e allo stesso tempo giocavo sit'n'go heads up di PLO midstakes (30-50€). Con il passare del tempo mi sono sempre più focalizzato sul plo nel quale, a mio avviso, è possibile ritagliarsi un edge maggiore rispetto all'hold'em.
AP: Cosa intendi precisamente?
Miky: Voglio dire che un regular non particolarmente forte a hold'em riesce comunque a "rubarti" del valore atteso nel lungo periodo. Questo avviene molto di meno nelle varianti e nel plo dove, generalmente, un reg mediocre è "carne da macello" per chi ha edge su di lui.
AP: Sappiamo che il plo è un gioco ad alta varianza, e abbiamo visto il brag per un pot pazzesco vinto, da 1371 big blinds. Ma qual'è stata la batosta più sonora che hai preso?
Miky: La vedi nel grafico...una sera trovo in hu un player che non reputavo particolarmente forte al 5€/10€. Pronti via..-4,5K euro in meno di 30 minuti! Fortunatamente sono riuscito a limitare i danni e a chiudere con un "onesto" -1,7K che, per come si erano messe le cose, fu quasi una vittoria. Comunque di sessioni da incubo ne ho fatte diverse, mentre a livello di singolo piatto ricordo una bad beat da 540BB di differenziale al plo200, nella quale vado allin sul flop con top set e oppo chiude quads al river. Ho postato anche questa sul forum 😀
AP: Come valuti realmente questo risultato delle 100mila mani?
Miky: precisiamo una cosa: è chiaro che 100K mani rappresentano un campione appena significativo e che molti grinder di nlhe le fanno in un mese, mentre io in 10. C'è però da ricordare che non sono un professionista, e che multitablo a massimo 3x. In secondo luogo il traffico è abbastanza scarso e, anche volendo, non giocherei mai più di 3x perchè viaggio su stats impossibili da tenere su tanti tavoli.
AP: Spiegami un pò come mai non vai oltre 3x
Miky: Anche solo aggiungendo un tavolo il mio gioco ne risente molto. Infatti, alcune delle sessioni peggiori sono state proprio quelle dove ho provato a tablare un po' più spinto. La seconda considerazione riguarda proprio la natura del plo: trattandosi di un gioco prettamente postflop e con molti pot multiway (soprattutto su .it), il numero di mani all'ora è notevolmente minore rispetto all'hold'em e quindi si gioca un minor numero di mani overall nel lungo periodo.
AP: ma quindi prossimo obiettivo è migliorare gioco su più tavoli o cosa?
Miky: non sento la necessità di giocare su più tavoli. Ho un mio stile di gioco che al momento mi porta buona profitti, e non ho intenzione di snaturarlo soltanto per massare più mani. Quanto ad aggiungere tavoli, con il mio stile di gioco, ho testato sulla mia pelle che è deleterio... In fondo sono un pò come mi definisce StupidSte: un "nonno monotablatore", e non ha tutti i torti 😀
AP: vedo che gli introiti da rakeback/vip system hanno un bel peso anche sul tuo profit globale...
Miky: tra vip system e classifiche circa 14mila euro. Nessuno che si approcci al gioco online può pensare di farne a meno. E poi a omaha si genera tantissima rake, e nonostante le mani siano relativamente poche, si può avere un discreto ritorno di rakeback
AP: cosa consigli a un ragazzo che vuole iniziare seriamente con il plo, più che altro sul bankroll management?
Miky: siate cauti: il plo è un gioco ad altissima varianza e il rischio di "bruciarsi" è piuttosto alto. Per iniziare, oltre a studiare e applicarsi quanto più possibile, consiglerei almeno 70 buy-in per il livello. Ovviamente si può scegliere di essere più "aggressivi" con il bankroll management, purchè si sappia a cosa si sta andando incontro. Inoltre, consiglio, ove possibile, di non iniziare proprio dai micros (2,5 e anche 10), perchè la rake non si batte. E' pieno di gente scarsa che gioca omaha come fosse hold'em, ma si paga così tanta rake che il gioco non vale la candela. Dal PLO20 in su è sempre più sostenible.
AP: Prima di darci appuntamento alle prossime 100mila mani, come volevi congedarti?
Miky: non posso che ringraziare Assopoker. A parte l'orgoglio di far parte di questo fantastico team, è grazie a tutta la gente che ne sapeva (e ne sa) più di me del giochino, che ho potuto "evolvermi" da giocatore occasionale (e perdente) a giocatore regolare (e moderatamente vincente). Non faccio nomi per non fare torti a nessuno, ma vi ringrazio tutti 😉