Anton Ionel, giunto terzo nella scorsa PokerStars Caribbean Adventure dove ha vinto 1.350.000 dollari, ha animato i tavoli di cash game high stakes di PokerStars, perdendo 127.000 dollari nel giro di appena 700 mani.
Il fatto che i giocatori statuinitensi abbiano subito il blocco del poker online, infatti, non significa che d'improvviso certi tavoli abbiano smesso di essere pericolosi, in particolari per giocatori come il rumeno che hanno un'esperienza limitata. Detto in altri termini, sedersi a tavoli di Pot Limit Omaha $25/$50 non è mai una buona idea, a meno che non si sappia davvero bene quello che si sta facendo.
Evidentemente, i regular del sito pensano che "antonionel" sia ancora ben lontano dal padroneggiare in modo ottimale la disciplina, dal momento che la sua comparsa ai tavoli fa apparire in brevissimo tempo tutti i più temuti giocatori del livello. Nomi che a noi dicono forse poco, quelli di "MrSmits"o "adiprene1", ma i cui risultati ai tavoli sono assolutamente eccellenti.
In realtà, la fetta più golosa della torta è riuscito ad accaparrarsela "vmnielsen", giocatore danese che è passato nel giro di un mese dall'essere in passivo per 148.000 dollari a vincere 221.000 dollari, soprattutto grazie alle perdite che improvvisati cash players come Ionel ogni tanto elargiscono ai tavoli nose bleed.
Se insomma quando il gatto non c'è i topi ballano, giocatori come Anton Ionel sembrano condannati a danzare sulle note dei giocatori più esperti, con risultati devastanti se pensiamo che da gennaio il facoltoso europeo ha perso circa 370.000 dollari. Storia vecchia, si dirà, ma non per questo destinata a non ripetersi ancora...