Cash game o crash game? E' quello che si sono chiesti ironicamente migliaia di utenti oggi pomeriggio, storico esordio del cash game online sulle poker rooms italiane. Com'è andata? Non benissimo, se vogliamo usare un termine molto in voga.
Diversi sono stati i problemi accusati dalle varie rooms, fondamentalmente per problemi di comunicazione con i server SOGEI e per il crash di uno di questi ultimi.
Nel dettaglio comunque il network con meno problemi in assoluto sembra essere stato quello di Lottomatica, in cui si è giocato dalle 14:40 circa (mezzora abbondante di ritardo per il grande traffico in attesa su tutte le room) fino alle 17:20 circa in scioltezza, con tavoli dal 0.01€/0.02€ al 2€/4€. Pomeriggio tribolato invece per PartyPoker, per il network iPoker e quello di Ongame: i clienti di quest'ultimo hanno sperimentato gravi ritardi negli accrediti del denaro, mentre quelli di Sisal, NetBet e le altre room del circuito gestito dal software Playtech hanno patito problemi simili insieme a qualche crash del sistema.
Il tutto è dovuto all'inadeguatezza dei server Sogei, che non sono stati capaci di far fronte all'elevatissimo traffico in entrata che ha creato infinite code ad un sistema perennemente in sofferenza per tutte e tre le ore di test. Un tipico disservizio di oggi era infatti più o meno il seguente: l'utente prova a sedersi al NL10 comprando chips per 10€, l'operazione non va a buon fine ma i soldi non ritornano sul saldo del conto di gioco se non prima di un'ora abbondante. Tutto ciò è dovuto per l'appunto alla enorme mole di messaggi in coda trattenuti per tempi inimmaginabili dai server di Sogei.
Primo giorno di test durato pochissimo per PokerStars, che - anch'essa per problemi legati alla comunicazione in tempo reale con Sogei - riesce a far partire il primo tavolo solo alle 16:51: un heads up al €5/€10 tra Simone Ruggeri e Antonio "HoldemDBoss" Tarantino, dopo il quale anche altri utenti riescono a sedersi e provare la nuova modalità per qualche minuto, non senza qualche disagio come ad esempio sedersi e non poter acquistare chips.
In generale comunque si è trattato di un esordio a singhiozzo, e la speranza è che il secondo giorno di test sia meno difficoltoso di quello odierno. D'altra parte, i test servono anche a questo, ma la sensazione generale è stata di una inadeguatezza di fondo da parte dei sistemi Sogei-AAMS: si era da tempo a conoscenza dell'importanza di questo giorno, e il surplus enorme di traffico che ne sarebbe derivato.
I test andranno avanti con questo calendario:
- martedì 19 luglio - dalle ore 14 alle ore 17
- mercoledì 20 luglio - dalle ore 8 alle ore 20
- giovedì 21 luglio - dalle ore 8 alle ore 20
- da venerdì 22 luglio - tutto il giorno
La speranza generale è ovviamente che tutti i problemi emergano adesso, e che entro venerdì si possa iniziare a grindare la nuova e tanto attesa modalità di gioco!