Vai al contenuto

Alta tensione nella Bobby's Room: Phil Ivey aggredito da un avversario, scatta la rissa con le guardie del corpo

Durante le WSOP, Las Vegas diventa la capitale mondiale del poker. Non solo per i braccialetti che vengono assegnati nei tornei del Rio, ma anche e soprattutto per le partite di cash game high stakes che si vengono a creare.

Si tratta di partite talmente alte e profittevoli da attrarre tutti i più forti giocatori di poker al mondo. Basti pensare che Phil Ivey preferisce sedersi a questi tavoli invece di restare in Asia a giocare contro i businessman cinesi.

Il problema è che la concorrenza è spietata, specialmente nei Mixed Games della storica Bobby's Room. In questo contesto ad altissima tensione è molto facile che un giocatore perda la testa, soprattutto perché molti dei regular giocano anche per 20 ore di fila.

Era successo all'inizio dell'anno, quando ci fu una rissa sfiorata tra Gus Hansen e David Oppenheim. È successo nuovamente nella giornata di ieri, quando Phil Ivey è stato attaccato fisicamente da un suo avversario.

Stanco di perdere? Entra nel Team di Pokermagia! Staking e Coaching gratuito per te. Fail il test ora!

betsense

 

Phil Ivey aggredito nella Bobby's Room

A raccontare di questo grave episodio è stato Jimmy Fricke, giocatore professionista noto soprattutto per il secondo posto nell'Aussie Millions del 2007 alle spalle di Gus Hansen (che aveva registrato il thinking process di tutte le mani giocate, dalla prima all'ultima, per produrre il libro "Ogni mano rivelata").

Fricke è da sempre molto attivo sui forum e sui social network. Ieri ha riportato su Twitter di aver assistito interamente a una "rissa a pugni" esplosa nella Bobby's Room. Il poker player statunitense ha anche aggiunto che nel giro di pochi secondi era tutto finito.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Ovviamente il suo tweet ha fatto subito il giro del mondo del poker. Tutti volevano sapere da Fricke chi fossero i giocatori coinvolti. La sua unica risposta è stata: "Apparentemente la rissa c'è stata tra una guardia del corpo di Ivey e un giocatore seduto al tavolo".

Il sito HighStakesDB ha riportato un altro dettaglio: a quanto pare il giocatore in questione avrebbe attaccato fisicamente Phil Ivey prima di essere fermato dalle guardie del corpo del campione californiano (non c'è da stupirsi che Ivey giri con la scorta considerando i milioni di dollari che muove tra poker e Baccarat).

L'assalitore sarebbe stato scortato fuori dalla poker room. Comportamenti di questo genere non sono tollerati e possono portare anche a un ban definitivo dal casinò.

L'action non si ferma mai

Nonostante la rissa che ha coinvolto Phil Ivey, nella Bobby's Room il gioco è proseguito come se nulla fosse. In questo caso sappiamo per certo i nomi dei giocatori seduti alla partita di Mixed Games con blinds $3.000-$6.000: si tratta di Brian Rast, David Oppenheim, Timofey "Trueteller" Kuznetsov, Phil Ivey e Gus Hansen.

A postare un'immagine direttamente dalla storica poker room del Bellagio è stato proprio The Great Dane, ultimamente molto attivo sui social. Nella didascalia inserita su Instagram ha anche aggiunto che era stato giocato un altro piatto da $80.000 dopo quelli delle scorse settimane.

Un'altra foto di Gus Hansen della partita a limiti $3.000-$6.000
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI