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Isildur1 e Antonius a caccia di Leon in una partita PLO $100/$200, ma Blom perde pot da 350k contro Yong

Leon Tsoukernik, l'istrionico e simpatico proprietario del King's Casino di Rozvadov (prossima location delle WSOPE), è oramai una preda ambita da parte dei più forti regular degli high stakes live. La novità è che Leon sta diventando una sorta di "attrazione" anche per le partite online organizzate da Sam Trickett nella sua poker room online virtuale su PartyPoker.com.

Nella giornata di ieri si sono presentati ai tavoli PLO $100/$200 anche Viktor "Isildur1" Blom e Patrik Antonius oltre a Leon e Richard Yong, uno dei protagonisti del Big Game di Macao e Manila.

Al match hanno preso parte anche il canadese Andrew Pantling (che nei tornei live ha vinto 3,7 milioni di dollari) e l'high roller Jan-Peter Jachtmann.

Leon si è smentito e si è presentato con uno stack di oltre mezzo milione di dollari:

Isildur1 ha perso un piatto da oltre $350.000 contro Richard Yong:

Un altro piatto importante l'ha vinto Andrew Pantling contro Antonius:

 

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Trickett ha fatto capire che anche Tom Dwan e Phil Ivey rientreranno in action online su PartyPoker, molto probabilmente indotti dal fatto che sulla room inglese non è possibile, in quelle partite, usare software di supporto.

PartyPoker sta cercando di ricreare un'alternativa a PokerStars.com riguardo agli high stakes online, con un field però composto non solo da regular online ma anche cash gamer e gamblers live e Sam Trickett può essere l'uomo giusto per rilanciare l'action.

Sarà possibile rivedere le mitiche sfide di Full Tilt? Gli appassionati sognano già uno scontro tra Isildur1, Antoniu, durrrr e Phil Ivey, proprio come ai vecchi tempi

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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