Vai al contenuto

PartyPoker Premier League V, partito lo show: vincono Laak, Antonius e Tony G

Da sinistra Tom Dwan, Vanessa Selbst, Patrik Antonius e Scott Seiver (di spalle). Dietro di loro, il TD italiano Christian ScalziE' iniziato uno dei più frizzanti appuntamenti televisivi del poker mondiale: la PartyPoker Premier League. 16 giocatori fra i più forti e celebri al mondo si fronteggiano in un evento da 125.000$ di buy-in, con la consolidata formula dei due gruppi da 8 che si affrontano in più "batterie" dai quali punteggi scaturirà il final table da 8.

Ecco i due gruppi

Group A:

  • Andy Frankenberger               
  • Erik Seidel
  • Eugene Katchalov   
  • Tony G       
  • Luke Schwartz        
  • Phil Laak               
  • Tom Dwan        
  • Matthew Frankland (qualificato)

Group B:

  • Sam Trickett
  • Daniel 'Jungleman12' Cates
  • Patrik Antonius
  • Vanessa Selbst
  • Yevgeniy Timoshenko
  • Bertrand 'ElkY' Grospellier
  • Scott Seiver
  • Ben 'NeverScaredB' Wilinofsky (qualificato)

Proprio Wilinofsky, vincitore dell' EPT Berlino 2011, è stato l'ultimo a qualificarsi live nella giornata del 2 aprile battendo nell'heads up conclusivo Melanie Weisner. L'altro qualificato Matthew Frankland si è fatto invece strada ai danni del nostro Giovanni Rizzo, eliminato in seconda posizione dopo un heads up da 125mila dollari...

La presenza italiana alla PartyPoker Premier League è comunque garantita: fra i tournament director dello show c'è l'ottimo Christian Scalzi, emergente professionista italiano che lavora con il noto Matt Savage. Buon lavoro a Christian!

Tornando al poker giocato, la prima batteria del gruppo vede l'inatteso forfait di Tom Dwan, sostituito da Sam Trickett. Niente paura: durrrr ha solo perso una coincidenza aerea e la sua assenza rende si limita al primo match (con il conseguente scambio di gruppi per lo stesso Dwan e Trickett). Ne approfitta Phil Laak, che torna così alla vittoria in un format che lo ha spesso visto protagonista, in passato.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Ecco il punteggio maturato in questa prima batteria:

  1. Phil Laak – 16 points ($32.000)
  2. Andy Frankenberger – 11 points ($22.000)
  3. Mathew Frankland – 8 points ($16.000)
  4. Sam Trickett – 6 points ($12.000)
  5. Tony G – 4 points ($8.000)
  6. Eugene Katchalov – 3 points ($6.000)
  7. Erik Seidel – 2 points ($4.000)
  8. Luke Schwartz – 0 points

La prima batteria del gruppo B ha invece visto il successo di Patrik Antonius (sopra la foto della premiazione). Tirato a lucido e in grande forma, il bel finnico ha sbaragliato la concorrenza, faticando però parecchio a sbarazzarsi di un duro come Scott Seiver, terminato in seconda posizione. Ecco l'ordine di arrivo dello heat 1 anche per il gruppo B:

  1. Patrik Antonius – 16 points ($32.000)
  2. Scott Seiver  – 11 points ($22.000)
  3. Daniel Cates  – 8 points ($16.000)
  4. Tom Dwan – 6 points ($12.000)
  5. ElkY – 4 points ($8.000)
  6. Yevgeniy Timoshenko  – 3 points ($6.000)
  7. Vanessa Selbst– 2 points ($4.000)
  8. Ben Wilinofsky – 0 points

La giornata si chiude con la seconda batteria del gruppo B, che vede la rumorosa riscossa di Tony G, vittorioso su Erik Seidel.

  1. Tony G – 16 points ($32.000)
  2. Erik Seidel – 11 points ($22.000)
  3. Sam Trickett – 8 points ($16.000)
  4. Eugene Katchalov – 6 points ($12.000)
  5. Phil Laak – 4 points ($8.000)
  6. Luke Schwartz – 3 points ($6.000)
  7. Andy Frankenberger – 2 points ($4.000)
  8. Matthew Frankland – 0 points

Per adesso è tutto, riguardo alla PartyPoker Premier League attualmente in corso al Casinò di Montesino di Vienna, che in questi giorni è destinato ad attirare le attenzioni di tutto il mondo pokeristico: oltre a questo evento, sono infatti in programma il Big Game (format di cash game televisivo high stakes che avrà Giovanni Rizzo tra i commentatori, ndr) e il WPT Vienna!!!

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI