Lo scorso 19 maggio, Lex Veldhuis ha battuto il record di utenti connessi contemporaneamente su Twitch su un singolo canale di poker, toccando quota 58.799 spettatori. Lo ha fatto durante il penultimo giorno dello SCOOP Main Event, evento in cui alla fine si è piazzato 15°, per un premio di 62.620 dollari.
Della crescita della categoria poker su Twitch vi avevamo parlato in questo articolo, proprio il giorno dopo lo stream di Lex Veldhuis, che nei giorni scorsi ha ricordato la sua run in un’intervista ai colleghi di CardPlayer.
Il ruolo fondamentale di Twitch
“Se ci ripenso, sento ancora l’adrenalina”, ha raccontato Veldhuis. “Per me è ancora un’esperienza surreale, perché ho i miei obiettivi e la mia carriera nel poker, ma ciò che rende il mio percorso su Twitch così speciale è che ho la stessa affinità con gli eSports”.
Veldhuis ha svelato di aver scoperto il poker proprio grazie agli eSports, creando il suo account di Twitch addirittura nel 2009: “Se penso a quegli eventi top di Twitch, agli stream del Dr DisRespect, a Ninja che streamma con Drake, pensare che il poker abbia raggiunto quel livello è un sogno”.
Secondo il pro di PokerStars, Twitch è davvero la piattaforma ideale per raggiungere un nuovo pubblico: “In un paio d’anni, se guardiamo allo stato di salute del poker e del poker online (le cose stanno andando bene), credo che Twitch avrà giocato un ruolo fondamentale nella crescita del gioco”.
Cosa vuol dire streammare il poker
Lex individua alcune peculiarità che rendono lo streaming così attraente: “Il pubblico non ti è mai così vicino come durante uno stream. Parlo a una telecamera, se voglio avere un bello stream devo parlare delle mie decisioni. Se accanto a me fosse seduta una persona nella stessa stanza, sarebbe diverso, perché non potrei parlare della mia mano”.
E ancora: “Se guardassi di persona uno giocare online, non faresti domande giusto? Lo lasceresti giocare e guarderesti per divertimento o per imparare. Ma nello streaming le persone che guardano hanno una connessione diretta”.

Ecco perché lo streaming, secondo Lex Veldhuis, potrebbe attirare verso il poker nuovi giocatori: “Se apri Twitch e vedi che al primo posto o in top ten c’è il poker, magari di solito guardi Fortnite però dici ‘cavolo, questo tizio sta giocando per centinaia di migliaia di dollari’. Twitch è la piattaforma all’avanguardia di una delle industrie più in crescita, gli eSports appunto”.
Gli obiettivi di Lex Veldhuis
Lo streamer e giocatore di poker olandese ha però sottolineato come streammare su Twitch richieda lo stesso tipo di lavoro, sudore e sacrificio di diventare un professionista del poker. Anche perché streammare richiede continuità e spesso prendersi un giorno di pausa fa perdere il ritmo.
Tuttavia, “in qualità di streamer, sei tu che fai le regole e poni i tuoi confini. Per me, si tratta di essere presente sui social media o negli eventi live e incontrare le persone. Perciò sin dall’inizio, anche se mi guardavano 100 persone, non tolleravo comportamenti tossici o cattivi e bannavo”.
Lex Veldhuis continuerà a investire su se stesso e sul suo canale Twitch, anche perché il sogno è “entrare costantemente nella top 10 o top 15 dei canali, così da far crescere il poker ancora di più”.