Sarà un tavolo finale pieno di stelle, quello che si giocherà oggi al Casino Empire di Londra. Grossi colpi di scena e diversi avvicendamenti in classifica hanno reso la giornata di ieri piuttosto movimentata per gli innumerevoli fan presenti.
Rimasti in 27, le combinazioni da sogno per il tavolo finale erano così tante da rendere davvero difficile ipotizzare quale fosse la migliore. Alla fine, nonostante l’uscita della leggenda Doyle Brunson e dello showman Dave “The Devilfish” Ulliot, avremo uno dei final table più competiti mai visti in un torneo con in palio il mitico braccialetto d’oro WSOP. Vediamo allora insieme chi sono i 9 protagonisti, presentati in rigoroso ordine di stack:
Jason Mercier (3.198.000)
Sembra proprio che Londra porti davvero fortuna al giocatore americano. Solo l’anno scorso, Jason vinceva infatti l’EPT High Roller da 20.000£ di buy-in, garantendosi un primo premio da oltre 500.000 sterline. Negli ultimi due anni Mercier è stato uno dei giocatori più hot del circuito sia a livello europeo, superando Dario Minieri e William Thorson nell’edizione 2008 dell'EPT di Sanremo per una vittoria che è valsa quasi 1 milione di euro e arrivando poco tempo dopo al 6° posto all’EPT di Barcellona per altri 200.000€, e sia oltreoceano aggiudicandosi il primo braccialetto della carriera nel 1500$ Pot Limit Omaha delle WSOP 2009.
James Akenhead (1.398.000)
Stella nascente del poker inglese, il pro di Full Tilt Poker aveva, fino al 2008, come risultato più eclatante, il 2° posto alle World Series del 2008 nel torneo Hold’em da 1500$ di buy-in. Nel 2009 le cose sono decisamente decollate per lui, con il raggiungimento dei November Nine e la finale di oggi che, male che vada, gli garantiranno almeno 1 milione di sterline in denaro vinto.
Praz Bansi (1.160.000)
Ottimo 2009 anche per lui, con tre piazzamenti alle WSOP per oltre 60.000$ in premi e il primo posto, in aprile, al No Limit Hold’em Five Star Poker Classic da 5000$ d’iscrizione. Fa parte, insieme ad Akenhead, della Hit Squad, team di giocatori che ha seminato il panico nei grandi tornei inglesi.
Barry Shulman (1.090.000)
CEO della rivista CardPlayer nonchè padre nel November Nine Jeff, Barry Shullman ha già al suo attivo una finale al World Poker Tour e oltre 1.600.000 dollari di premi vinti in tornei live.
Markus Ristola (784.000)
Giocatore finlandese, può vantare la vittoria nell’Helsinki Freezeout del 2009 e il 2° posto all’Irish Open Pot Limit Omaha. Soltanto col 9° posto potrebbe raddoppiare le sue vincite complessive nei tornei che attualmente si assestano sui 100.000 dollari.
Antoine Saout (701.000)
Il giocatore pofessionista francese è l’unico forse al mondo ad essere presente a tre final table in contemporanea. Non solo giocherà quello di Londra, ma tornerà in novembre per la finale delle WSOP e riprenderà da chip-leader nel tavolo conclusivo del Partouche Poker Tour il 21 del mese prossimo.
Matt Hawrilenko (674.000)
Anch’egli pro di Full Tilt e specialista del Fixed-Limit, Matt ha già alle spalle otto piazzamenti alle World Series e diversi milioni di dollari guadagnati sui tavoli on-line.
Chris Bjorin (518.000)
Oltre 4.000.000 di dollari di premi vinti nei tornei di mezzo mondo per il giocatore svedese, attualmente classificato in prima posizione nella “all-time money list” del suo paese.
Daniel Negreanu (438.000)
Un giocatore che non ha bisogno di alcuna presentazione. Terza finale WSOPE consecutiva in due anni e seconda presenza al final table del Main Event dopo quella dell’anno scorso. Se c’è un giocatore che da shortstack può rimontare per la vittoria, questo è proprio Daniel, il quale già forte di 4 braccialetti precedentementi vinti, siamo sicuri che darà il massimo per vincere il quinto.
Grandi nomi, dunque, per un tavolo finale che si annuncia ricco di qualità e tecnica. Il primo classificato riceverà la ragguardevole cifra di 801.603 sterline mentre agli altri andranno i premi previsti dal payout finale:
1°. £ 801.603
2°. £ 495.589
3°. £ 360.887
4°. £ 267.267
5°. £ 200.367
6°. £ 150.267
7°. £ 114.228
8°. £ 87.074
9°. £ 66.533