Poker live[imagebanner gruppo=gazzabet] Con l'attenzione naturalmente concentrata su quello che sta accadendo al Rio Casino di Las Vegas, l'incredibile doppietta di Darren Elias rischia di passare quasi inosservata, ma sarebbe davvero un peccato, visto che lo statunitense è appena entrato nella storia del World Poker Tour.
Lo statunitense ha infatti vinto due Main Event targati WPT consecutivi, portandosi a casa prima il World Poker Tour Borgata Championship e quindi il World Poker Tour di San Maarten a distanza di neppure due mesi, assicurandosi in questo modo complessivamente poco meno di un milione di dollari.
Elias già nel recente passato aveva sfiorato il successo nel prestigioso circuito americano, piazzandosi quinto al WPT Borgata nel 2011 e quindi terzo al WPT di Jacksonville, neppure un anno più tardi, ma chiaramente quello che ha fatto a partire dallo scorso settembre non ha precedenti, nella sua carriera e non solo.
Già vincere il WPT del Borgata non era cosa da poco, non fosse altro perché gli iscritti erano addirittura 1.226, e non a caso vincere quel torneo gli ha fruttato 844.000 dollari, la vincita di gran lunga più importante della sua carriera. Storia diversa nel torneo caraibico, ma evidentemente non nel risultato.
Qui infatti, a causa verosimilmente di una location più complessa da raggiungere per molti statunitensi, i partecipanti sono stati solamente 118, ma in ogni caso per il vincitore c'erano in palio 128.000 dollari, decisamente non il genere di cifra a cui un giocatore rinuncia in maniera troppo arrendevole.
Un successo, quello di Darren, ancora più bello a causa di una spettacolare rimonta, visto che il suo avversario - il francese Christophe Rousso - aveva raggiunto l'heads-up con uno stack quadruplo rispetto al suo. Eppure non è bastato, forse perché Elias era il più forte, o forse perché questo titolo WPT era davvero troppo importante (non solo per i soldi) per lasciarsi sfumare l'occasione di lasciarselo sfuggire.
In entrambi i casi, alla fine Elias è riuscito a prevalere, ed anche se a causa del "timing" in cui il suo successo è maturato non se ne parlerà magari abbastanza il suo conto in banca riuscirà certamente a farsene una ragione, prima o poi...
