Nel cash game il trend negativo si conferma anche ad aprile. Dopo i record del mercato a gennaio, per la terza volta consecutiva la raccolta su base mensile subisce un calo: gli italiani hanno giocato 693 milioni di euro rispetto ai 757 di marzo, quasi il 9% in meno secondo le stime di Agicos.
Le cause del calo possono essere giustificate anche da un giorno in meno in calendario e dalle festività pasquali che hanno indubbiamente rallentato il passo. Più confortanti i dati quadrimestrali con volumi registrati sulle poker rooms italiane per oltre 3 miliardi di euro, da gennaio ad aprile.
Vediamo però nel cash game quali sono state le quote di raccolta per ogni società (secondo le tabelle Agicos) di aprile. Balza agli occhi indubbiamente il balzo in avanti del network di Best in Game (BIG), Gioco Online Italia, oramai a tutti gli effetti la quinta piattaforma italiana. Si conferma al secondo posto Microgame-People’s Poker (della room BetaPoker).
Stabili invece i poker torunaments (tornei e sit and go): ad aprile sono stati giocati 115 milioni di euro, in linea con i 119 milioni di marzo. Nel dettaglio la raccolta dei principali operatori espresse in milioni di euro (dati Agicos):