Vai al contenuto

Epic Poker League: tutti a caccia di Fabrice Soulier

Erik Seidel con Fabrice Soulier al tavoloL'eco della Marsigliese risuona minaccioso nelle sale del Palms di Las Vegas: Fabrice Soulier ha concluso al comando un movimentato day 2 dell'Epic Poker League davanti ai 23 avversari superstiti, dei quali solo la metà andrà a premio per questo secondo evento della neonata manifestazione.

Particolarmente in palla in questo 2011 - che lo ha visto andare a premio agli EPT di Sanremo e Berlino, e soprattutto vincere il prestigioso braccialetto WSOP nel 10.000$ H.O.R.S.E. - il pro francese sfida quel che resta di un field esiguo ma clamorosamente duro: Erik Seidel, David "Chino" Rheem (rispettivamente runner up e vincitore del primo evento nel mese scorso, ndr), Allen Bari, Mike MacDonald, Adam Levy, Jonathan Little...Sono diversi i grossi nomi rimasti in lizza per la vittoria finale.

Tra loro c'è ancora Jaime Kaplan, il govane outsider capitato lì "per caso" (leggi qui i particolari della storia) e chipleader del day 1, che ancora può dunque coltivare sogni di gloria.

Non ce l'hanno fatta invece campioni del calibro di Tom "durrrr" Dwan, Mike Binger, Andrew Robl ed Alec Torelli, a superare il day 2 e tentare il colpo in un torneo che non avrà il fascino di un braccialetto WSOP, di un EPT o di un WPT, ma riserva pur sempre quasi 800mila dollari al vincitore...

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Ecco la top ten che guiderà la caccia al final table di domani:

1. Fabrice Soulier – 453,500
2. David Paul Steicke – 436,000
3. Erik Seidel – 353,500
4. Nam Le – 306,000
5. Matt Marafioti – 302,000
6. Dutch Boyd – 262,000
7. Adam Levy – 253,500
8. Chris Moore – 250,000
9. Jaime Kaplan – 245,000
10. Isaac Baron – 217,500

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI