L'Italia del poker cresce, e lo fa a vista d'occhio come un bimbo nel suo primo anno di vita. Siamo arrivati all'atto finale dell'EPT di Praga con ancora tre dei nostri in gioco, sugli otto superstiti che si giocheranno i premi più ricchi fino all'ultimo che verrà assegnato, equivalente al trionfo e a 774.000€! Saranno ricordati a lungo i nomi di Salvatore Bonavena(chipleader), Franco Cirianni e Massimo Di Cicco, per avere innanzitutto stabilito un record italiano di presenze ad un tavolo finale EPT! Non è un record assoluto, perchè altre volte è capitato che una singola nazione sia stata rappresentata da tre o più giocatori nell'atto finale di un torneo del circuito organizzato daPokerstars. Addirittura, allo scorso PCA gli USA presentavano ben 7 giocatori su 8. L'intruso era Bertrand "Elky" Grospellier, che poi trionfò a mani basse...ma questa è un'altra storia!
Prima di raccontare le gesta dei nostri tre finalisti, bisogna dare onore a quello che poteva essere il quarto azzurro in un tripudio italiano, Domenico "domingo32" Iannone. Il siciliano, però, veniva eliminato in una mano giocata in una maniera assurda dal suo fortunato avversario: raise preflop di Nygard a 28k, reraise di Domenico a 78k, call del rivale. Al flop 9 4 7 Iannone (foto a destra) punta 100k, l'altro va allin e domenico fa call girando k k , mentre il finlandese mostra a 8 per un maldestro tentativo di bluff. Purtroppo al turn arriva un a , e il torneo del siculo rimane aggrappato ad un K o ad una cuori per lo split pot. Lo stesso Nygard, che si rende conto di averla fatta grossa, tifa sportivamente per un cuori al river che però non arriva, e la corsa del bravissimo siciliano si conclude in 14° posizione, con 22.000€ di consolazione ma una infinita amarezza.
Bisogna comunque riconoscere che la fortuna, globalmente, ci è stata abbastanza amica per il resto del Day 3. I nostri hanno visto buone carte e le hanno sapute capitalizzare, e in alcune occasioni hanno anche scoppiato mani più forti. Pensiamo a Massimo Di Cicco, che doubleuppa con 99 contro KK di un avversario trovando un 9 al flop, e soprattutto di Salvatore Bonavena, che viene assistito dalla dea bendata quando, in una mano francamente imparabile, finisce in allin preflop contro Nasr, che lo domina AA vs KK. Ma un K al flop fa urlare di gioia tutta l'Italia, e proietta Sasà in vetta al chipcount, nel monster pot della giornata da 1.441.000 chips.
Un altro particolare di Bonavena è assolutamente da raccontare: aveva iniziato questo Day 3 da short stack del torneo ad appena 36mila chips, lo ritroviamo al tavolo finale da chipleader ad oltre 1 milione e 400mila! Sono cose come questa che rendono il poker così bello, così imprevedibile ed amato da un numero sempre crescente di appassionati, perchè è davvero un gioco che insegna come non si debba mollare mai, perchè ti può capitare sempre l'occasione giusta e devi essere bravo a saperla afferrare al volo.
Anche Franco Cirianni si è dimostrato una roccia, ed è rimasto aggrappato per lunghi tratti di questo EPT ad uno stack di poche chips, salvo poi iniziare a 'battere' quando il ferro si è fatto caldo. Così, appena le carte hanno iniziato a girare Franco ha risalito posizioni su posizioni, fino alla mano che gli ha dato la sicurezza virtuale del tavolo finale di oggi: raise preflop di Nygard a 30k, reraise di Franco a 75k e call. Al flop j 2 8 il calabrese checka, e dopo il prevedibile bet da 75k del finlandese manda tutto per poco meno di 350k. Nygard ci pensa, ma dopo breve riflessione conferma quanto aveva già mostrato contro Iannone, ovvero di avere scarsissime doti di lettura del gioco e degli avversari, quasi fosse finito lì per caso...E infatti fa call, girando k j per una top pair, quando anche i muri dell'Hotel Hilton avevano capito che Cirianni era "pieno". Quindi Franco mostra a a e, dopo turn 4 e river 10, incassa un double up che lo porta in quota di sicurezza ad oltre 880mila chips.
Massimo Di Cicco è stato lì sornione, mentre a far casino ci pensavano i suoi amici di...Cassino, una vera e propria "curva" che è stata ad un certo punto anche richiamata in maniera decisa dai floormen, perchè ogni mano che il bravo Massimo vinceva era davvero un tripudio da stadio! Lui ci ha messo del suo ovviamente, tuffandosi sempre nelle mani giuste (a parte quella menzionata prima 99 vs KK) e trovando i double up che lo hanno portato lì, ad un passo da un trionfo insperato, per uno come lui che è alla prima esperienza EPT. Ed è proprio il laziale di S.Elia Fiumerapido (Fr) a mettere il timbro ufficiale sul Final Table del Pokerstars EPT Praga, quando riesce ad eliminare in 9° posizione nientemeno che Sebastian Ruthemberg, il vincitore della prima tappa di questa season 5, a Barcellona lo scorso settembre. Il tedesco manda le ultime sue gioie con KQ, e Di Cicco va a sua volta allin per isolarsi, ottenendo un fold generale. Infatti, gli AK di Massimo tengono dopo un board nullo.. E' quindi final table, con i ringraziamenti di tutti gli altri sette, perchè il tedesco era sicuramente il più temuto, ancorchè il più short, tra i players rimasti.
Si riparte, per il conclusivo Day 4, dalla seguente situazione:
Salvatore Bonavena 1.402.000
Alexiou Konstantinos 1.382.000
Francesco Cirianni 807.000
Fredrik Nygard 666.000
Massimo Di Cicco 429.000
Nasr El Nasr 376.000
Raul Mestre 313,000
Andrew Alan Chen 309.000
Appuntamento dunque alle 13 di oggi (ora italiana) per il final table più atteso della storia, da parte di noi italiani. Potete collegarvi con il sito di EPTlive e seguire il tutto in diretta con Alberto "grandealba" Russo, e con tutti i qualificati ospiti che si alterneranno al suo fianco.
Allo stesso tempo, potrete anche commentare le giocate dei protagonisti - e tutto quanto accade all'EPT di Praga - sul nostro Forum, per vivere un pomeriggio indimenticabile insieme alla community di poker più grande d'Italia!