Poker online
E' un Gus Hansen in grande spolvero quello che imperversa ai tavoli high stakes di Full Tilt Poker. Giorno dopo giorno, continua a scalare le classifiche, tanto che il suo profitto del 2011 è vicino ai 3 milioni di dollari!
La sua ultima vittima è stata Rui Cao: il Pro di Full Tilt aveva iniziato bene l'anno grazie a 424.000 $ di profitto, poi ha incontrato Hansen. La scorsa notte, i due player hanno giocato una rapida sessione al 500$/1000$ Cap PLO: 113 mani che sono costate a Cao 350.000 dollari.
Sembra proprio che Gus si stia lasciando il suo “annus horribilis” alle spalle. Infatti, nonostante sia al 16 posto nella classifica dei giocatori più vincenti nei tornei live con 9.102.528 $, lo scorso anno ne ha persi altrettanti ai tavoli high stakes online. Ad agosto del 2010, “The Great Dane” era l'ombra del grande player che fu: ogni sua minima apparizione ai tavoli online scatenava la frenesia famelica degli shark che banchettavano a sue spese.
Quando oramai tutta la community del poker lo dava per spacciato, Hansen ha sollevato la testa e a settembre ha vinto il suo primo braccialetto WSOPE a Londra. Il riscaldamento è iniziato. Più che i 450.000 $ vinti, è il titolo conquistato che gli ha dato la carica per una rimonta che chiude la bocca a quelli che lo volevano finito come player. A dicembre ha vinto un altro milione al Poker Million di FTP : ora è Gus che prende a morsi gli squali.
Lo sa bene Daniel “Jungleman12” Cates, che con 1 milione perso è uno dei suoi più grandi contribuenti. Ma anche David Benyamine ha dato il bentornato ad Hansen con circa 500.000 $ lasciati sempre al 500$/1000$ Cap PLO: gioco d'elezione per Gus. E la lista continua, tra le vittime del danese troviamo anche i nomi illustri di Tom Dwan, Phil Ivey (che quest'anno nell'online proprio non riesce ad ingranare) e Phil Galfond (il grafico dei suoi risultati nelle ultime settimane ha più up and down delle montagne russe).
Più in forma che mai, Gus Hansen sta godendo di un good run che dallo scorso settembre gli ha fruttato 5 milioni di dollari. Ma non esiste solo il poker per l'indomito player. I soliti ben informati dicono che in questo periodo Gus Hansen si trova in Danimarca. Domenica 13 è stato il suo compleanno, che ha festeggiato in discoteca tra fiumi di champagne e una fila di belle ragazze che gli chiedevano l'autografo: Gus era decisamente nel suo elemento, tanto che quando qualcuno gli ha chiesto dell'High Roller HU da 10.000$ di buy-in al quale si era già registrato, lui ha scosso la testa e ha continuato a far festa.
Alla fine si è seduto al tavolo quando il suo stak se ne era quasi andato. Forse meglio così, lo sanno anche i bambini che non si deve giocare a poker se non si è più che sobri!
Gus Hansen chiude una scala al river per un piatto da 158.781 dollari (fonte Highstakesdb).
