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Il poker e le vostre ambizioni

Quali ambizioni nutrono gli assopokeristi riguardo al texas hold'em? Lo abbiamo chiesto in un sondaggio, e i risultati regalano un quadro prevedibilmente frastagliato. Diversi tra voi continuano a nutrire il sogno di diventare un giocatore professionista, ma per molti altri il poker è e rimane un semplice fattore di svago e divertimento, soprattutto in quanto fonte di guadagni extra.

Dunque, se il 28% circa di voi coltiva sogni da "pro", quasi altrettanti (1 su 4 circa, ndr) si accontentano di togliersi - grazie ai proventi derivanti dal poker - qualche soddisfazione o sfizio di natura materiale: un viaggio, un bell'acquisto, un regalo ad una persona cara.

Riscuotono quote di apprezzamento simili altre due opzioni, che rappresentano rispettivamente la terza e la quarta scelta degli assopokeristi in materia: "vincere un grande torneo" e diventare un "top reg" nella nostra specialità, entrambe intorno all'11% e che in un certo senso danno la misura di quanto un certo spirito di sfida con sè stessi - prima che con gli altri - sia essenziale nel "sacro fuoco" che si accende quando una passione del genere ci prende l'anima.

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Valori meno importanti hanno ricevuto le altre opzioni, per un sondaggio che ha avuto comunque una ottima affluenza, con 3366 preferenze espresse. A parte il grafico espresso nell'immagine qui sopra, potete consultare i risultati nel dettaglio cliccando qui, mentre pensate a come rispondere al nostro nuovo sondaggio in home page, ovvero

Cosa ti ha spinto ad iniziare col Texas Hold'em?

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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