Poker online
Con l’ingaggio ad effetto messo a segno da PokerStars con Isildur1, sono in molti a domandarsi quale sarà la risposta della rivale Full Tilt Poker in fatto di sponsorizzazioni negli High Stakes. Dagli Stati Uniti gli ultimi rumors vanno in un’unica direzione e portano a Daniel ‘jungleman12’ Cates, l’ultimo fenomeno del cash game online. Proviamo a capire se ci sono margini per un esito positivo tra il giovane campione e la red room.
Daniel fa parte del team di CardRunners, ma non è nella lista ufficiale dei coach e quindi non ha diritto allo status di red pro di Full Tilt Poker, come gli altri istruttori, ad iniziare da Brian Hastings. La collaborazione di ‘jungleman12’ è limitata alla produzione di alcuni video e l’aggiornamento del blog personale. A conferma di ciò, durante l’ultimo evento live al quale ha partecipato, le WSOPE di Londra, Cates indossava un’anonima maglietta amaranto senza alcuna patch.
Naturalmente, Full Tilt ha un diritto di prelazione morale, grazie ai buoni uffici con il sito di poker coaching. Inoltre ‘jungleman12’ ha tutti gli interessi a continuare a grindare negli High Stakes online di FTP, dove ha la possibilità di confrontarsi con Tom Dwan, Patrik Antonius e Phil Ivey. Non è un caso che per il secondo match del ‘durrrr challenge’ sia stato scelto proprio lui.
In termini di marketing, nessuna room ha interesse a sponsorizzare un player che, al momento, partecipa solo saltuariamente ad eventi live. Ma dopo l’offensiva di PokerStars negli High Stakes con l’ingaggio di Isildur1, Tiltware (la società che controlla FTP) ha l’esigenza di non perdere un altro giovanissimo talento come ‘jungleman12’.
Con lo svedese, Howard Lederer aveva avviato a Londra, durante le WSOPE, una trattativa serrata, ma Isildur1 ha posto una condizione: l’interruzione della collaborazione tra la room e CardRunners, considerando i precedenti negativi tra il talento scandinavo con Brian Hastings e soci. Naturalmente “The Professor” non poteva accettare un’imposizione del genere sulla politiche e strategie aziendali della sua società.
Perso Isildur1, Full Tilt Poker ha tutto l’interesse a vincolare ‘jungleman12’ negli High Stakes ma ci sono problemi di natura contrattuale. Il team pro ufficiale è un club esclusivo: fanno parte gli azionisti di Tiltware come Phil Ivey, Howard Lederer, Chris Ferguson e company, oltre ad altri pochi eletti. L’ultimo player che ha avuto l’onore di entrare nel team più competitivo del mondo è stato Tom ‘durrrr’ Dwan, non uno qualsiasi…
Gli ultimi big ingaggiati, come Mike ‘The Grinder’ Mizrachi e Annette Obrestad, hanno acquisito lo status di red pro ed è molto probabile che anche ‘jungleman12’, in caso di esito positivo delle trattative, venga inquadrato in questa speciale lista che vincola alla poker room rossa più di un centinaio di professionisti in tutto il mondo e che affianca il team pro ufficiale.
