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Mondo Poker: Tony G lancia la sfida ad Hellmuth
La rubrica Mondo Poker si apre con il guanto di sfida lanciato da Tony G a Phil Hellmuth. Il player lituano, il quale nel frattempo ha detto addio alla politica, dopo aver saputo del duello tra Daniel Negreanu e Phil Hellmuth si è proposto a sua volta. L'High Stakes Duel decolla e i grandi nomi iniziano ad appassionarsi a questo format, dove lo stesso Phil Hellmuth è il campione in carica, grazie al 2-0 rifilato ad Antonio Esfandiari.

Tony G. ha posto come unica condizione la riapertura dei voli verso gli USA. In piena pandemia non è consigliabile un viaggio del genere e dunque, quando le acque si saranno calmate, il vulcanico lituano è pronto a prendersi la scena. I termini del duello dovrebbero essere gli stessi che accompagneranno il testa a testa fra Phil Hellmuth e Daniel Negreanu. Prima sfida dal buyin di 50.000 dollari, che raddoppia per ogni partita successiva.
Chi vince regna e il rivale ha massimo un mese di tempo per chiedere la rivincita. Dopo tre vittorie di fila, il campione può chiamarsi fuori. Insomma il post pandemia promette scintille dal vivo. Dopo mesi di nulla assoluto per la scena live, sembra essere sempre più vicina una ripresa spettacolare. Giocatori del calibro di Hellmuth, Negreanu, Tony G. sono garanzia di divertimento ed intrattenimento in questi format televisivi così particolari. Non resta che attendere le ufficializzazioni delle date e poi godersi la battaglia.
Mondo Poker: Bonomo Re del Big Game
La rubrica Mondo Poker si sposta sulla grande impresa di Justin Bonomo. Il "Cannibale" si conferma un rullo compressore anche online, dopo aver vinto dal vivo tutto quello che c'era da vincere. Il player a stelle e strisce solo due settimane fa portava a casa il "Big Game" di PartyPoker e 14 giorni dopo cala il bis. 79.128 dollari di prima moneta per Bonomo che vanno a sommarsi agli 80 mila incassati due settimane fa.

A rendere speciale il trionfo dell'americano, ci pensa il field di grandissima qualità presente ai nastri di partenza dell'evento da 2.600 dollari di buyin. In 127 si sono dati appuntamento e al tavolo finale troviamo solo grandi nomi. Justin Bonomo deve respingere gli assalti dei vari Ognyan Dimov (8°), Roberto Romanello (7°), Niklas Astedt (5°) e Kristen Bicknell (4°).
L'ultimo ad arrendersi allo strapotere di Justin Bonomo è un altro regular del Big Game di PartyPoker, vale a dire Ali Imsirovic. Quest'ultimo si accomoda al secondo posto per 50 mila dollari, con il gradino più alto del podio che va ancora una volta all'americano.
Il Payout del tavolo finale
Mondo Poker: Nitsche, Schemion ed Urbanovic protagonisti
La rubrica Mondo Poker completa il suo percorso, con i risultati dei domenicali su Pokerstars. Dominik Nitsche porta a casa il successo nel "$215 Fat Sunday High Roller Cub". Il player tedesco, ma residente in terra inglese, mette alle spalle la concorrenza di 317 rivali e si assicura una prima moneta da 11.782 dollari. Sicuramente non si tratta della più alta cifra in carriera, ma è l'ennesimo titolo che va ad ingrandire un palmares di grandissimo spessore.

Seconda piazza per Ole Schemion. L'altro fenomenale giocatore tedesco è runner up nel "$1.050 Sunday Warm Up" e in mezzo a tanti big del poker mondiale si destreggia con bravura. Tra lui e il successo finale, si mette di mezzo "Mararthur1". Il player russo doma Schemion e si prende la vittoria per 17.814 dollari. Ole invece si consola con la medaglia d'argento e 13.336 dollari di ricompensa.
Infine, una medaglia virtuale la porta a casa anche Dzmitry Urbanovich. Il player polacco chiude al terzo posto nel combattutissimo "$1.050 Sunday High Roller". In 221 hanno risposto presente all'appello, con una marea di regular ed assi del poker mondiale pronti a sfidarsi. "Colisea" è uno dei più agguerriti e al tavolo finale, ma a tre left deve cedere il passo. Urbanovich sale sul gradino più basso del podio per 34 mila dollari, lasciando in heads up "Grozzorg" e "13shuan". Sarà quest'ultimo a trionfare per 60 mila bigliettoni.