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Questo day 3 del PokerStars EPT Praga rischia di essere una celebrazione, o un "one man show". Non è piaggeria da cronisti, è che siamo di fronte a un personaggio - Luca Pagano per quei pochi che non l'avessero compreso - che nei momenti che contano c'è, quasi sempre.
Si allunga la lista dei record del campione trevigiano, che arriva a 13 piazzamenti in the money agli EPT. E la storia non finisce qui, perchè il day 4 vedrà ancora Luca tra i protagonisti. Il campione del PokerStars Team Pro partirà infatti oggi con 648mila chips, leggermente sotto un'average stack che si assesta su 730mila. L'unico italiano a sperare nella picca di cristallo è ancora una volta lui.
La giornata era iniziata con questa situazione azzurra, e 95 players in gioco:
Luca Pagano 280.400
Sandro Lusso 172.700
Roberto Masullo 140.700
Fabrizio Baldassari 92.000
Dario Bonzo Nittolo 83.700
Alfi Cataldo 79.200
Michele Carbone 78.000
Cristiano Blanco 47.600
L'obiettivo era dunque passare indenni le prime 15 eliminazioni per entrare fra gli 80 previsti a premio, con questo payout:
1° €682,000
2° €454,000
3° €255,000
4° €171,000
5° €135,000
6° €100,000
7° €71,000
8° €55,500
9-10 €42,600
11-12 €31,400
13-14 €24,500
14-16 €20,000
17-24 €15,500
25-32 €12,800
33-40 €11,300
41-48 €10,300
49-56 €9,700
57-64 €9,100
65-71 €8,500
73-80 €8,000
Le prime due ore di day 3 sono tra le più entusiasmanti che si ricordino per i colori italiani. I nostri players, in barba a situazioni di stack difficili, si buttano coraggiosamente nella mischia e riescono in una serie molto confortante di double up.
Così, dopo due ore di battaglia vera in zona bolla, è Pieter De Korver, il campione in carica dell'EPT Grand Final di Montecarlo, a decretare la fine del "bubble play". L'olandese fa fuori il tedesco Kalmeyer, facendo call a suo allin per circa 80mila chips e girando a 10, indietro rispetto agli a j del rivale. Ma un flop 10 6 4 ribalta la situazione, e dopo il resto del board neutro abbiamo il primo verdetto: tutti e gli otto gli italiani sono a premio!
Grande gioia per ognuno di essi, ma in particolare per Luca Pagano, alla 13ma perla europea. Un traguardo che ne consolida il primato in questa particolare classifica. Ma Luca non è certo un tipo che si accontenta facilmente...
La felicità viene dunque smorzata dalle inevitabili uscite di alcuni dei nostri. I primi ad abbandonare sono Carbone e Alfì: Michele manda tutto con A6 da late position, ma trova il big blind con AQ e nessun aiuto dal board.
Cataldo invece ha qualche recriminazione in più, visto che su flop Q 10 5 centra doppia coppia con i suoi Q10, ma l'avversario centra la scala con J9 ed un 8 al river.
Poi Alfì manda tutto ancora con q 10, trovando un call di un rivale con k 9 . Anche qui nessun aiuto dal board e finisce la corsa anche per Cataldo. Entrambi tornano a casa con il premio minimo, da 8mila euro.
In una giornata del genere non poteva mancare neanche una situazione "fratricida", e infatti è Dario 'bonzo' Nittolo a scontrarsi con Lusso nel più classico dei coinflip: AK per il partenopeo, AK per il sardo. Un A e un K sul board decidono la contesa, facendo precipitare Lusso a 40mila (uscirà poco dopo, ndr) e per contro facendo volare Nittolo a 400.000.
E' la volta di Cristiano Blanco. Lo stallone italiano manda tutto con j 9 , trovando il call di un avversario con 10 10 e anche qui il board non ci è amico. 8500€ è il compenso per il campione romano di Everest Poker.
A Roberto Masullo va invece l'oscar della sfortuna, perchè si ritrova su un flop 3 3 K con 3 e 10 in mano, quando il tedesco Klose ha KK. Lo sperato 3 non giunge, e Masullo si ritrova out suo malgrado, con 9.100€ di ricompensa.
Verso metà della giornata perdiamo anche Fabrizio 'superbaldas' Baldassari. Il coinflip della vita non sorride all'high stakes player italiano: QQ per lui, AK per il russo Zaytsev che trova l'aiuto di un K sul board. Per Fabrizio ci sono 10.300€.
Ci rimangono Pagano e Nittolo, che passano qualche giro allo stesso tavolo prima che quest'ultimo venga spostato. Ed è un cambio che non gli fa bene, perchè Dario lascia prima mezzo stack in un colpo sfortunato, poi viene eliminato in un monster pot contro il francese Bevand. Dopo il raise da bottone di Dario a 23000, il francese fa call da big blind:
Flop 3 5 q e il francese fa check. Dario punta 36mila, Bevand dice 100mila e il partenopeo le mette tutte per 230mila totali. Il call è immediato, e c'è un perchè:
Bevand 5 5
Nittolo k 7
Nessun cuori da turn e river e Dario "bonzo" Nittolo è out in 35° posizione per 11.300€. Un vero peccato, perchè vedere Dario con uno stack deep sarebbe stato bello ed interessante.
Ma tant'è, e ancora una volta è Luca Pagano a mettere la firma sulla fine del day3, con un fantastico double up ai danni del ceco Skampa. Quest'ultimo fa call al reraise allin di Luca, girando j j . Luca ha q a e finalmente vinciamo un coinflip: 10 q 10 4 2 è il board, e Luca chiude la giornata tra i best 24 a 640mila!
Chipleader assoluto è invece un israeliano semisconosciuto, Eyal Avitan. Per lui, un day 4 che inizierà sul velluto dei suoi quasi 2 milioni di stack.
Ecco il chipcount completo dei 24 rimasti:
Eyal Avitan - Isr - 1900000
Juha Lauttamus - Fin - 1311000
Jan Skampa - RCec - 1288000
Stefan Mattsson - Sve - 1000000
Gustav Ekerot - Sve - 928000
Anthony Roux - Fra - 903000
Bastian Trachte - Ger - 893000
Jerome Zerbib - Fra - 860000
Evgeniy Zaytsev - Rus - 804000
Laurence Ryan - Ire - 740000
George Secara - Rom - 733000
Manuel Bevand - -Fra - 719000
Priyan de Mel - UK - 691000
Yann Brosolo - Fra - 689000
Jolmer Meelis - Ola - 654000
Luca Pagano - Ita - 648000
Antony Lellouche - Fra - 625000
Kalle Matti Niemi - Fin - 619000
Andreas Eiler - Ger - 403000
Sven Eichelbaum - Ger - 368000
Sebastien Boyard - Fra - 258000
Andre Paiva Bra 252000
Paulo Gomes Fra 241000
Boris Yanpolskiy Rus 138000
Oggi, dalle ore 12 italiane, riparte la corsa dell'EPT Praga, e stavolta l'obiettivo è di quelli grossi: Final Table! Segui Luca Pagano insieme a noi, sul nostro Blog Live sponsored by Sisal Poker: foto, news e video da parte dell'Assopoker Team in diretta dall'Hilton Hotel di Praga. Sognare non costa nulla...Forza Luca!
